La Regione Lombardia ha reso noti i criteri attuativi della misure Linea Green, che finanzia investimenti dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese per favorire la riduzione dell’impatto ambientale e l'acquisto e installazione di impianti di produzione dell'energia da fonti rinnovabili.
La Linea Green della Regione Lombardia prevede la concessione di:
Il contributo a fondo perduto è determinato come percentuale del totale delle spese ammissibili a seconda del regime di aiuto applicato, mentre il finanziamento coperto dalla garanzia è volto a finanziare la quota parte non coperta dal contributo, fino all’integrale copertura del 100% dell’investimento ammissibile.
In ogni caso la somma tra contributo a fondo perduto e finanziamento garantito è compresa tra un minimo di 3.000.000 ad un massimo di 10.000.000 di euro.
La Linea Green della Regione Lombardia finanzia investimenti dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi produttivi, sia attraverso la riduzione dei consumi energetici che attraverso il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi esistenti, per un importo minimo dell’investimento pari a euro 100.000 e con un importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) pari a euro 10.000.000 per le concessioni, entro il 31 dicembre 2023, e 3.000.000 di euro per le concessioni successive al 31 dicembre 2023.
L’intervento di efficientamento energetico per essere ammissibile deve essere corredato in fase di domanda dalla diagnosi energetica, finalizzata ad individuare esclusivamente gli investimenti o le soluzioni impiantistiche da implementare e oggetto di intervento, che devono trovare riscontro negli investimenti e nelle relative voci di spesa.
La riduzione delle emissioni deve essere di almeno il 30% rispetto alle emissioni ex ante relativamente alla specifica sede oggetto di intervento.
La Linea Green della Regione Lombardia finanzia le seguenti spese, sostenute successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione, purché funzionali all’intervento di efficientamento energetico e espressamente indicati nella diagnosi energetica:
Possono presentare domanda di partecipazione alla Linea green le PMI e le Grandi Imprese (queste ultime esclusivamente entro il 28 luglio 2023) in possesso dei seguenti requisiti:
La pubblicazione del bando attutativo è prevista per il mese di marzo 2023, pertanto non si conoscono ancora le date di apertura e chiusura della misura. Le domande saranno selezionate tramite una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande di partecipazione.
La Regione Lombardia ha reso noti i criteri attuativi della misure Linea Green, che finanzia investimenti dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese per favorire la riduzione dell’impatto ambientale e l'acquisto e installazione di impianti di produzione dell'energia da fonti rinnovabili.
Prevista la concessione di un contributo a fondo perduto unitamente ad una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine, che coprono fino al 100% dell'investimento.
Aprirà il 7 febbraio 2023 il bando Linea Internazionalizzazione 2021-2027. Progetti per la competitività sui mercati esteri, che sostiene lo sviluppo dell’internazionalizzazione delle PMI, consentendo una crescita di competitività delle imprese lombarde sui mercati globali. Previsto un finanziamento agevolato a tasso o a copertura dell' 80% del progetto d'investimento unitamente ad un contributo a fondo perduto del restante 20%.
Aprirà il 25 gennaio 2023 il Bando Ricerca e Innova della Regione Lombardia che sostiene gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione delle piccole e medie imprese lombarde.
Finanziati progetti del valore minimo di 80.000 euro e massimo di 1 milione.
Prevista una maggiorazione del contributo a fondo perduto per progetti green e per start up e pmi innovative.
La Giunta della Regione Lombardia ha approvato i criteri del bando Linea Internazionalizzazione 2021-2027. Progetti per la competitività sui mercati esteri, che sostiene lo sviluppo dell’internazionalizzazione delle PMI, consentendo una crescita di competitività delle imprese lombarde sui mercati globali. Previsto un finanziamento agevolato a tasso o a copertura dell' 80% del progetto d'investimento unitamente ad un contributo a fondo perduto del restante 20%.
Dalla Regione Lombardia oltre 27 milioni di euro per sostenere gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione delle piccole e medie imprese lombarde.
Finanziati progetti del valore minimo di 80.000 euro massimo di 1 milione.
Prevista una maggiorazione del contributo a fondo perduto per progetti green e alle start up e pmi innovative.
Pubblicata l'edizione 2022 del Bando innovazione delle filiere di economica circolare in Lombardia, che finanzia con un contributo a fondo perduto fino a 100.000 euro (120.000 euro in caso di aggregazioni di almeno 3 imprese) i progetti di transizione delle piccole e medie imprese lombarde verso un modello di economia circolare.
Al via dal 15 giugno 2022 il bando di Unioncamere Lombardia per la concessione di contributi a fondo perduto alle imprese del commercio, della ristorazione e dei servizi che realizzino interventi di efficientamento energetico.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di 30.000 euro.
Aprirà il 17 maggio 2022 il Bando voucher digitali I4.0 di Unioncamere Lombardia che finanzia con un contributo a fondo perduto del 50% delle spese e dell'importo massimo di 25.000 euro per l'acquisto servizi consulenza e/o formazione relativa alle tecnologie I4.0 previste dal bando e investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto.
Unioncamere e Regione Lombardia hanno pubblicato il Bando voucher digitale I4.0 Lombardia 2022 che finanzia, con un contributo a fondo perduto fino a 8.000 euro, le spese per consulenza, formazione e investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari all' introduzione delle tecnologie I4.0 previste dal bando.
Previsto anche un contributo a fondo perduto fino a 25.000 euro per progetti di digitalizzazione più complessi.
Aprirà il prossimo 9 maggio Il Bando Digital Export di Unioncamere Lombardia che sostiene le imprese che vogliono investire nell'internazionalizzazione attraverso l’impiego di un DEM (Digital Export Manager) e l'utilizzo dello strumento dell’E-commerce.
Previsto un contributo a fondo perduto dell'importo massimo di 8.000 euro.
La Camera di Commercio di Como-Lecco ha pubblicato l'edizione 2022 del Bando fiere internazionali all’estero, internazionali e nazionali in Italia, regionali in Lombardia, che prevede l'assegnazione di un contributo a fondo perduto da 2.500 a 5.000 euro, in favore delle imprese delle province di Como e Lecco, che partecipino a manifestazioni fieristiche allo scopo di internazionalizzare la propria azienda o aumentare la quota di export.
La Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo hanno pubblicato il Bando Nuova Impresa con la finalità di sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale.
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ammissibile e dell' importo massimo di € 10.000.
Aprirà il prossimo 27 aprile 2023 il Bando Nuova Impresa di Unioncamere Lombardia che finanzia con un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di 10.000 euro.
Finanziate le spese per l’avvio della nuova impresa, anche in forma di lavoro autonomo.
È stato presentato il Piano strategico 2023-2025 “Impatto d’impresa. Sì, un patto per la crescita” di Simest, la società del gruppo Cdp che supporta la crescita e la competitività delle imprese italiane nel mondo. Il piano prevede nel triennio un impegno complessivo di risorse per 18,5 miliardi, in aumento del 20% rispetto al triennio precedente. Nel 2025 le risorse impegnate saranno 6,8 miliardi, rispetto agli attuali 1,7 mld.
La legge di bilancio 2023 ha stanziato per la Nuova Sabatini 30 milioni di euro per il 2023 e di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026 che le imprese possono sfruttare per finanziare i propri investimenti in macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
Esteso inoltre a 18 mesi il termine ultimo per realizzare gli investimenti.