Dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale arriva il Bando Temporary Export Manager (TEM) Digitali, finalizzato a finanziare l’inserimento, nelle piccole imprese manifatturiere italiane, di un temporary export manager (TEM) con competenze digitali, attraverso l'erogazione di un contributo a fondo perduto sotto forma di voucher.
L'incentivo rientra nell’ambito della strategia innovativa di sostegno all’internazionalizzazione delle imprese, lanciata dal MAE col Patto per l’Export, incentrato sul rafforzamento dell’export tramite la progressiva transizione del mondo imprenditoriale verso l’utilizzo sempre più capillare e diffuso della digitalizzazione.
Le risorse a disposizione per i Voucher TEM Digitali ammontano complessivamente a 50.000.000 di euro.
Possono fare richiesta di contributo le piccole imprese manifatturiere, con meno di 50 dipendenti, situate in tutto il territorio nazionale.
Sono ammesse anche le reti tra micro e piccole imprese.
La consulenza dei Temporary Export Manager deve essere finalizzata a supportare i processi di internazionalizzazione attraverso:
I professionisti intenzionati a iscriversi nell’elenco dei Temporary Export Manager con competenze digitali, istituito dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazional, dovranno possedere i seguenti requisiti:
Quando presentare domanda
Per la presentazione delle domande sono previste due fasi:
Dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale arriva il Bando Temporary Export Manager (TEM) Digitali, finalizzato a finanziare l’inserimento, nelle piccole imprese manifatturiere italiane, di temporary export manager (TEM) con competenze digitali, in grado di accompagnare e potenziare i processi di internazionalizzazione. Previsto un contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher, di 20.000 euro elevabile a 30.000 euro.
Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.
Nuovo decreto finalizzato all'incentivazione dei processi di capitalizzazione delle PMI tramite l'incremento dell'ammontare del contributo a fronte di investimenti previsti dal decreto 22/4/2022.
A fronte dell'aumento di capitale, il contributo è incrementato:
a. al 5% per le micro e piccole imprese;
b. al 3,575 % per le medie imprese.
Al via l'incentivo della CCIAA dell’Umbria per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di contributo di euro 7.000,00.