La Camera di Commercio di Verona ha pubblicato un bando per la concessione di contributi a fondo perduto in favore delle imprese veronesi che intendono realizzare progetti di digitalizzazione aziendale, allo scopo di:
Possono fare richiesta di contributo le imprese che, al momento della presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:
I requisiti sopraelencati dovranno essere posseduti dall’impresa anche al momento dell’erogazione, pena la revoca del voucher.
Il bando finanzia progetti che riguardino ambiti tecnologici di innovazione digitale relativi ad almeno una delle seguenti tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi:
Sono ammissibili le spese per:
Il costo minimo del percorso di formazione deve essere di almeno € 300,00 (esclusa Iva e altri oneri di legge). Non saranno concessi voucher per corsi di formazione di costo inferiore.
L’investimento minimo per le altre tipologie di intervento dovrà essere pari ad almeno € 2.000,00 a copertura delle spese sostenute (al netto di IVA e altri oneri di legge).
Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 1° febbraio 2020 fino al 31 dicembre 2020.
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher, del 50% delle spese ammissibili ed effettivamente sostenute fino al valore massimo di voucher totale pari ad € 10.000,00.
Qualora le domande ammissibili non consentano l’utilizzo dello stanziamento complessivo, si procederà all’incremento della percentuale del contributo a tutte le imprese beneficiarie, fino ad un massimo del 60%, fermo restando l’importo massimo di € 10.000,00.
Qualora l’impresa richiedente, al momento della presentazione della domanda e al momento dell’erogazione del voucher, risulti iscritta nell’Elenco del “Rating di Legalità” verrà, altresì, riconosciuta una premialità pari ad € 100,00.
Le richieste di voucher devono essere trasmesse, esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 8:00 del 20 agosto 2020 alle ore 21:00 del 30 settembre 2020.
L’ammissione al voucher avverrà sino ad esaurimento dei fondi disponibili previa verifica di ammissibilità ai sensi di quanto previsto dal bando.
Il criterio di precedenza è determinato dall’ordine cronologico di ricezione della pratica telematica da parte della Camera di Commercio di Verona
La Camera di Commercio di Verona ha pubblicato un bando per la concessione di contributi a fondo perduto in favore delle imprese veronesi che intendono realizzare progetti di internazionalizzazione. Finanziati: l'acquisto di servizi di consulenza e/o formazione relativi a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale; l' acquisto o noleggio di beni e servizi strumentali funzionali allo sviluppo delle iniziative previste dal bando; la realizzazione di spazi espositivi e incontri d’affari, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti.
Previsto un contributo a fondo perduto fino a 12.000 €.
Fondo transizione industriale 2025 - NUOVO SPORTELLO: il MIMIT stanzia 134 milioni di euro per sostenere la transizione ecologica delle imprese italiane. Contributi a fondo perduto per progetti di efficienza energetica, autoproduzione da fonti rinnovabili ed economia circolare, con riserva del 50% delle risorse alle imprese energivore e del 40% al Mezzogiorno. Domande online su Invitalia dal 17 settembre al 10 dicembre 2025.
Bando Industrializzazione ricerca 2025 – Regione Marche: disponibili 7 milioni di euro per sostenere le imprese che trasformano risultati di R&S in produzione industriale. Contributi fino al 60% delle spese e a 1,5 milioni di euro per progetto. Domande online dal 22 settembre al 22 dicembre 2025.
SIMEST rafforza la misura Transizione digitale o ecologica: dal 7 agosto 2025 possono accedere anche le imprese non esportatrici appartenenti a filiere a vocazione esportatrice. Novità anche per le spese: agevolabili i costi per la diagnosi energetica. Finanziamenti fino a 5 milioni di euro e contributi a fondo perduto fino a 200.000 €, con fondo perduto del 20% esteso anche a chi si impegna a conseguire la diagnosi entro la stipula.