Il Ministero del Turismo vuole intervenire a sostegno di Agenzie di viaggio e Tour Operator con sede in Italia.
La dotazione finanziaria è di euro 39.000.000,00.
L’ammontare del contributo tra la differenza delle fatture attive e dei corrispettivi dal 1° Gennaio 2019 al 31 Dicembre 2019 e l’ammontare delle fatture attive e dei corrispettivi del corrispondente periodo del 2021 si calcola nel modo seguente:
L’ammontare del contributo tra la differenza delle operazioni con data di effettuazione dal 1° Gennaio 2019 al 31 Dicembre 2019 e l’ammontare delle operazioni con data di effettuazione dal 1° Gennaio 2021 al 31 Dicembre 2021 si calcola nel modo seguente:
Il bando eroga sostegni per le Agenzie di viaggio e i Tour Operator.
Possono beneficiare del contributo: le agenzie di viaggio e dei tour operator, che esercitano attività di impresa primaria o prevalente identificata dai seguenti codici ATECO: 79.1, 79.11, 79.12, attive e che hanno sede in Italia.
I beneficiari devono aver subito una diminuzione del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2021 di almeno il 30% rispetto al fatturato e ai corrispettivi dell’anno 2019.
Le domande di contributo devono essere presentate dalle ore 12:00 del giorno 8 agosto 2023 e fino alle ore 12:00 del giorno 22 settembre 2023.
L'ordine temporale di presentazione delle istanze non determina alcun vantaggio né penalizzazione nell'iter di acquisizione delle stesse.
Qualora il totale dei contributi teorici da erogare sia superiore all’ammontare delle risorse, si provvede all’attribuzione proporzionale delle stesse tra tutti i beneficiari, esclusi i soggetti alle lettere a) e b).
Il Ministero del Turismo ha stanziato euro 39.000.000,00 per sostenere le Agenzie di viaggio e i Tour Operator con sede in Italia.
I beneficiari devono aver subito una diminuzione del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2021 di almeno il 30% rispetto al fatturato e ai corrispettivi dell’anno 2019.
L'ordine temporale di presentazione delle domande di contributo non determina alcun vantaggio né penalizzazione nell'iter di acquisizione delle stesse. Qualora il totale dei contributi teorici da erogare sia superiore all’ammontare delle risorse, si provvede all’attribuzione proporzionale delle stesse.
Il Ministero del Turismo ha istituito il "Fondo per il Turismo Sostenibile" che, con una dotazione di 5 milioni di euro per l’anno 2023 e 10 milioni di euro per ciascuno dei due anni successivi, sostiene le imprese della filiera del turismo e le strutture ricettive turistiche ed alberghiere che realizzino iniziative volte a minimizzare i costi economici e gli impatti ambientali e sociali e, al contempo, a generare reddito e occupazione, pur assicurando la conservazione degli ecosistemi locali.
La Misura prevede la concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, a fronte di un investimento minimo di € 50.000 e massimo di € 200.000.
Contributi a fondo perduto per la transizione digitale e sostenibile delle PMI della Provincia di Trento
Con l'Avviso FESR 1/2024 si mira a supportare le PMI della Provincia autonoma di Trento nel potenziamento delle competenze interne, incentivando l’assunzione di figure manageriali specializzate nei settori della Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) provinciale.
Il bando offre un contributo a fondo perduto che copre il 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 150.000 euro per ogni progetto.
Approfondisci i dettagli e scopri come aderire.
È online il quarto articolo della rubrica 5.0 Smart, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.
Ogni settimana pubblicheremo un articolo, nel quale affronteremo i quesiti più frequenti, che ci vengono posti quotidianamente dai clienti alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.
Nel nostro nuovo articolo della rubrica 5.0 Smart, parliamo delle attività di formazione finanziabili con il Piano Transizione 5.0.
Sapevi che il Decreto Ministeriale prevede l'agevolazione delle attività di formazione mirate alla digitalizzazione e all’efficientamento energetico?
Scopri tutti i dettagli leggendo l’articolo a cura dell’Ing. Salvatore Rossini, Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa.
E non dimenticare di segnare la data: il prossimo articolo, dedicato al Principio DNSH, sarà online il 4 dicembre 2024!
Nuove agevolazioni per la transizione ecologica e digitale delle PMI del settore tessile, moda e accessori.
Il nuovo bando pubblicato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) mira a sostenere, su tutto il territorio nazionale, l’innovazione e la transizione verso la sostenibilità ambientale e digitale delle imprese operanti in questi settori.
Previsti contributi a fondo perduto, fino al 50% delle spese ammissibili e con un limite massimo di 60.000 euro.
Le domande potranno essere presentate secondo le modalità e le scadenze definite nelle linee guida del decreto.