Ministero del Turismo: Fondo Turismo Sostenibile

Con il Fondo Turismo Sostenibile, il Ministero del Turismo intende sostenere progetti di investimento finalizzati alla promozione dell’ecoturismo e del turismo sostenibile, che mirino a minimizzare gli impatti economici, ambientali e sociali generando contemporaneamente reddito, occupazione e conservazione degli ecosistemi locali.
 

FINALITÀ

I progetti presentati dovranno essere rispondenti ad almeno una delle seguenti finalità:

 

  • a. rafforzare le grandi destinazioni culturali attraverso la promozione di forme di turismo sostenibile, l’attenuazione del sovraffollamento turistico, la creazione di itinerari turistici innovativi e la destagionalizzazione del turismo;
  • b. favorire la transizione ecologica nel turismo, con azioni di promozione del turismo intermodale secondo le strategie di riduzione delle emissioni per il turismo.

CONTRIBUTO

Il Fondo prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% del valore delle spese ammissibili previste nel progetto e dell'importo massimo concedibile di 300.000 euro. 
Gli aiuti del Fondo Turismo Sostenibile sono concessi sulla base di quanto previsto dal Reg. n. 1407/2013 “de minimis”.

BENEFICIARI

Possono beneficiare dei contrbuti previsti dal Fondo Turismo Sostenibile le imprese della filiera del turismo e di strutture ricettive turistiche ed alberghiere con i seguenti codici Ateco:

  • 49.1 Trasporto ferroviario di passeggeri (interurbano)
  • 49.3 Altri trasporti terrestri di passeggeri
  • 50.1 Trasporto marittimo e costiero di passeggeri
  • 50.3 Trasporto di passeggeri per vie d'acqua interne (inclusi i trasporti lagunari)
  • 51.1 Trasporto aereo di passeggeri
  • 52.2 Attività di supporto ai trasporti
  • 55.1 Alberghi e strutture simili
  • 55.2 Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni
  • 55.3 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte
  • 56.1 Ristoranti e attività di ristorazione mobile
  • 56.3 Bar e altri esercizi simili senza cucina
  • 77.11.00 Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri
  • 77.21.00 Noleggio di attrezzature sportive e ricreative
  • 77.34.00 Noleggio di mezzi di trasporto marittimo e fluviale
  • 77.35.00 Noleggio di mezzi di trasporto aereo
  • 77.39.10 Noleggio di altri mezzi di trasporto terrestri
  • 79.1 Attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator
  • 79.9 Altri servizi di prenotazione e attività connesse
  • 82.30.00 Organizzazione di convegni e fiere
  • 90.0 Attività creative, artistiche e di intrattenimento
  • 93.1 Attività sportive
  • 93.21 Parchi di divertimento e parchi tematici
  • 93.29.2 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali
  • 93.19.92 Attività delle guide alpine
  • 96.04.10 Servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali)
  • 96.04.20 Stabilimenti termali

INTERVENTI AGEVOLABILI

Il Fondo Turismo Sostenibile finanzia le proposte progettuali che riguardino almeno una delle seguenti tipologie di intervento:

  • ideare, realizzare e promuovere percorsi turistici innovativi utili a ridurre il sovraffollamento turistico delle aree a maggior afflusso turistico, tra cui i siti patrimoni UNESCO;
  • ideare e promuovere itinerari che valorizzino l’intero patrimonio turistico del territorio, includendo aree e attrazioni distanti dai percorsi convenzionali con maggiore afflusso turistico e dal centro cittadino, mediante il potenziamento dei servizi connessi alla veicolazione dei turisti verso le aree con minore densità turistica;
  • promuovere la ricettività turistica nelle aree con minor densità turistica di destinazioni turisticamente molto affollate, mediante progetti atti a riqualificare e riconvertire zone periferiche di realtà urbane o favorendo il turismo rurale e la nascita di nuove attrazioni e mete turistiche;
  • creare, sviluppare e potenziare servizi e percorsi intermodali a basse emissioni che determinino, tramite la loro attuazione, una riduzione dell’impatto ambientale delle attività turistiche;

SPESE AMMISSIBILI

Il Fondo Turismo Sostenibile finanzia le seguenti spese:

  • a) Opere edili e spese di progettazione strettamente funzionali al progetto,
  • b) Spese relative all'acquisto di impianti, macchinari, strumenti, arredi, hardware e attrezzature nuove di fabbrica,
  • c) Spese per collaudi di cui alla precedente lettera a),
  • d) Spese per la promozione e l’erogazione di pacchetti turistici,
  • e) Acquisto di software, acquisizione a titolo oneroso di licenze d’uso di software, know-how e altre forme di proprietà intellettuale,
  • f) Costi per i servizi di consulenza e di sostegno all'innovazione finalizzati alla realizzazione degli interventi

TEMPISTICHE

Le richieste di contributo devono essere presentate in modalità telematica a partire dalle ore 12:00 del 1° luglio 2024 ed entro le ore 12 del 31 luglio 2024.
Le proposte progettuali saranno valutate nel merito da un’apposita Commissione che determinerà la graduatoria delle domande ammissibili a contributo.

Cerchi contributi per finanziare i tuoi progetti?

Affidati ai consulenti di Esclamativa!

Scrivici i tuoi contatti e uno dei nostri consulenti ti guiderà nell' individuazione dei contributi per i tuoi investimenti aziendali!

CONTATTACI →
Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 02/12/2024 FESR: contributi a fondo perduto per l'inserimento di manager nelle PMI della Provincia autonoma di Trento

Contributi a fondo perduto per la transizione digitale e sostenibile delle PMI della Provincia di Trento

Con l'Avviso FESR 1/2024 si mira a supportare le PMI della Provincia autonoma di Trento nel potenziamento delle competenze interne, incentivando l’assunzione di figure manageriali specializzate nei settori della Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) provinciale.

Il bando offre un contributo a fondo perduto che copre il 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 150.000 euro per ogni progetto​.

Approfondisci i dettagli e scopri come aderire.

Esclamativa 27/11/2024 RUBRICA 5.0 SMART Formazione 5.0: requisiti, modalità, vantaggi.

È online il quarto articolo della rubrica 5.0 Smart, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.

Ogni settimana pubblicheremo un articolo, nel quale affronteremo i quesiti più frequenti, che ci vengono posti quotidianamente dai clienti alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.

Nel nostro nuovo articolo della rubrica 5.0 Smart, parliamo delle attività di formazione finanziabili con il Piano Transizione 5.0.

Sapevi che il Decreto Ministeriale prevede l'agevolazione delle attività di formazione mirate alla digitalizzazione e all’efficientamento energetico?

Scopri tutti i dettagli leggendo l’articolo a cura dell’Ing. Salvatore Rossini, Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa.

E non dimenticare di segnare la data: il prossimo articolo, dedicato al Principio DNSH, sarà online il 4 dicembre 2024!

 

Esclamativa 26/11/2024 MIMIT: Contributi a fondo perduto per la transizione verde e digitale nella moda

Nuove agevolazioni per la transizione ecologica e digitale delle PMI del settore tessile, moda e accessori.

Il nuovo bando pubblicato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) mira a sostenere, su tutto il territorio nazionale, l’innovazione e la transizione verso la sostenibilità ambientale e digitale delle imprese operanti in questi settori.


Previsti contributi a fondo perduto, fino al 50% delle spese ammissibili e con un limite massimo di 60.000 euro.

Le domande potranno essere presentate secondo le modalità e le scadenze definite nelle linee guida del decreto.

Le domande di agevolazione possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del giorno 11 dicembre 2024.