Con il Fondo Turismo Sostenibile, il Ministero del Turismo intende sostenere progetti di investimento finalizzati alla promozione dell’ecoturismo e del turismo sostenibile, che mirino a minimizzare gli impatti economici, ambientali e sociali generando contemporaneamente reddito, occupazione e conservazione degli ecosistemi locali.
I progetti presentati dovranno essere rispondenti ad almeno una delle seguenti finalità:
Il Fondo prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% del valore delle spese ammissibili previste nel progetto e dell'importo massimo concedibile di 300.000 euro.
Gli aiuti del Fondo Turismo Sostenibile sono concessi sulla base di quanto previsto dal Reg. n. 1407/2013 “de minimis”.
Possono beneficiare dei contrbuti previsti dal Fondo Turismo Sostenibile le imprese della filiera del turismo e di strutture ricettive turistiche ed alberghiere con i seguenti codici Ateco:
Il Fondo Turismo Sostenibile finanzia le proposte progettuali che riguardino almeno una delle seguenti tipologie di intervento:
Il Fondo Turismo Sostenibile finanzia le seguenti spese:
Le richieste di contributo devono essere presentate in modalità telematica a partire dalle ore 12:00 del 1° luglio 2024 ed entro le ore 12 del 31 luglio 2024.
Le proposte progettuali saranno valutate nel merito da un’apposita Commissione che determinerà la graduatoria delle domande ammissibili a contributo.
Scrivici i tuoi contatti e uno dei nostri consulenti ti guiderà nell' individuazione dei contributi per i tuoi investimenti aziendali!
Contributi a fondo perduto per la transizione digitale e sostenibile delle PMI della Provincia di Trento
Con l'Avviso FESR 1/2024 si mira a supportare le PMI della Provincia autonoma di Trento nel potenziamento delle competenze interne, incentivando l’assunzione di figure manageriali specializzate nei settori della Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) provinciale.
Il bando offre un contributo a fondo perduto che copre il 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 150.000 euro per ogni progetto.
Approfondisci i dettagli e scopri come aderire.
È online il quarto articolo della rubrica 5.0 Smart, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.
Ogni settimana pubblicheremo un articolo, nel quale affronteremo i quesiti più frequenti, che ci vengono posti quotidianamente dai clienti alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.
Nel nostro nuovo articolo della rubrica 5.0 Smart, parliamo delle attività di formazione finanziabili con il Piano Transizione 5.0.
Sapevi che il Decreto Ministeriale prevede l'agevolazione delle attività di formazione mirate alla digitalizzazione e all’efficientamento energetico?
Scopri tutti i dettagli leggendo l’articolo a cura dell’Ing. Salvatore Rossini, Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa.
E non dimenticare di segnare la data: il prossimo articolo, dedicato al Principio DNSH, sarà online il 4 dicembre 2024!
Nuove agevolazioni per la transizione ecologica e digitale delle PMI del settore tessile, moda e accessori.
Il nuovo bando pubblicato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) mira a sostenere, su tutto il territorio nazionale, l’innovazione e la transizione verso la sostenibilità ambientale e digitale delle imprese operanti in questi settori.
Previsti contributi a fondo perduto, fino al 50% delle spese ammissibili e con un limite massimo di 60.000 euro.
Le domande potranno essere presentate secondo le modalità e le scadenze definite nelle linee guida del decreto.