La Regione Veneto con il Bando per lo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale intende sostenere imprese di micro, piccola e media dimensione che già aderiscono a Reti Innovative Regionali (RIR) e che rientrano negli ambiti della “Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 - 2027”, per lo sviluppo di competenze specifiche per la transizione industriale.
In particolare, il Bando prevede l’attuazione di un percorso di acquisizione di competenze specifiche negli ambiti della digitalizzazione dei processi 4.0, in linea con le priorità tecnologiche definite dalla Regione del Veneto attraverso la S3, che sono ritenute fondamentali per il conseguimento dell’innovazione di processo e dell’organizzazione.
Il valore degli interventi, con riferimento alle spese ritenute ammissibili dal presente bando e l’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è determinata sulla base di quanto indicato di seguito:
PER QUANTO RIGUARDA LA FASE 1 - Check up dell’innovazione:
PER QUANTO RIGUARDA LA FASE 2 - Crescita innovativa:
Sono ammissibili al sostegno interventi che prevedono l’attuazione di un percorso articolato nelle seguenti due fasi:
Fase 1 Check up dell’innovazione:
Fase 2: Crescita innovativa:
Gli interventi devono essere realizzati sul territorio della Regione del Veneto, in relazione all’unità locale/sede operativa del richiedente.
Nel caso in cui al momento della presentazione della domanda l’unità locale/sede operativa non sia stata ancora definita, si potrà indicare una sede presunta.
Ai fini del calcolo del contributo vengono considerate ammissibili le spese:
Le spese devono essere sostenute e pagate a partire dalla data della comunicazione di concessione del contributo ed entro la conclusione del progetto.
Sono ammesse:
Inoltre:
Ciascun potenziale beneficiario può partecipare con un’unica domanda.
La compilazione e la presentazione della domanda di contributo possono essere fatte a partire dalle ore 10.00 del giorno 19 dicembre 2023 e fino alle ore 17:00 del giorno 1° febbraio 2024.
Le agevolazioni saranno concesse sulla base di una procedura valutativa a graduatoria.
La Camera di Commercio di Bologna ha stanziato 300.000 euro per sostenere le PMI dell’area metropolitana nella redazione della rendicontazione di sostenibilità.
Le imprese potranno ottenere un contributo a fondo perduto del 50%, fino a 8.000 euro, per spese legate a consulenze ESG, software e certificazioni.
Le domande saranno valutate in ordine cronologico, con priorità per imprese femminili, giovanili e con rating di legalità.
Le richieste potranno essere presentate online sulla piattaforma Restart Infocamere dal 18 febbraio al 28 marzo 2025.
La Provincia di Treviso ha pubblicato un bando per incentivare la rimozione delle coperture in cemento-amianto dagli edifici aziendali, migliorando la sicurezza e la sostenibilità degli ambienti di lavoro.
Possono partecipare le Micro, Piccole e Medie Imprese con sede in provincia di Treviso.
Contributi disponibili
Le domande possono essere presentate dal 16 dicembre 2024 al 28 febbraio 2025 tramite PEC o consegna a mano presso la Provincia.
Le richieste saranno esaminate a sportello in ordine di arrivo.
Apri la news per leggere tutti i dettagli.
La Camera di Commercio della Romagna mette a disposizione 1 milione di euro per sostenere progetti di innovazione digitale e sostenibilità ambientale. Il bando è rivolto a gruppi di almeno 10 imprese con sede nella circoscrizione camerale, che potranno ottenere un contributo a fondo perduto pari al 60% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 400.000 euro per i gruppi più numerosi.
Ammissibili spese per consulenze tecniche, acquisto di beni strumentali, personale dedicato e assistenza alla gestione del progetto.
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente online tramite dal 18 marzo 2025 all’11 aprile 2025.