Unioncamere Emilia Romagna, attraverso il Bando Digital Export 2023 ha l'obiettivo di rafforzare la capacità delle imprese regionali di operare sui mercati internazionali, assistendole nell’individuazione di nuove opportunità di business nei mercati già serviti e nella ricerca di nuovi mercati di sbocco contribuendo così a incrementare la competitività del sistema produttivo emiliano-romagnolo.
Nello specifico, attraverso questo Bando il Sistema Camerale emiliano-romagnolo e la Regione Emilia-Romagna si pongono il conseguimento dei seguenti obiettivi:
Le agevolazioni saranno erogate sotto forma di contributi a fondo perduto, nella misura massima del 50% della spesa ammessa. Il contributo unitario massimo è pari a € 10.000 e quello minimo pari a € 5.000. L’investimento minimo ammissibile è di € 10.000.
Sono ammissibili a finanziamento i progetti finalizzati alla realizzazione di percorsi di internazionalizzazione e di promo-commercializzazione presentati da singole imprese, volti a rafforzare la loro presenza all’estero e/o a sviluppare canali e strumenti di promozione all’estero.
I progetti devono essere rivolti ad un massimo di 2 Paesi esteri tra loro omogenei per similarità nella tipologia di settori target o contiguità geografica ed articolati in almeno 2 ambiti di attività tra quelle ammesse di seguito riportate.
In particolare, i progetti dovranno riguardare:
Le imprese beneficiarie del contributo usufruiranno di un servizio di analisi e orientamento specialistico, attraverso l’erogazione di report dedicati che terranno in considerazione i rispettivi codici doganali per facilitare la loro valutazione dei mercati esteri, report che saranno erogati da Unioncamere Emilia-Romagna a seguito della determina di concessione.
I progetti dovranno essere avviati dopo l’atto di concessione del contributo e dovranno concludersi entro la data del 31.12.2024.
Ai fini della loro ammissibilità, tutte le spese dovranno essere riconducibili ad attività svolte nel sopracitato periodo.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
Possono presentare domanda di contributo le micro, piccole e medie imprese.
Le imprese beneficiarie del contributo, alla data di presentazione della domanda e fino alla liquidazione dell’aiuto, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
Sono escluse dal presente Bando:
I termini di apertura per la presentazione della domanda sono compresi nell’arco temporale che va dalle ore 12:00 del 09 ottobre 2023 alle ore 14:00 del 27 ottobre 2023.
La procedura di selezione dei progetti proposti sarà di tipo valutativo a graduatoria secondo il punteggio assegnato.
Contributi a fondo perduto per la transizione digitale e sostenibile delle PMI della Provincia di Trento
Con l'Avviso FESR 1/2024 si mira a supportare le PMI della Provincia autonoma di Trento nel potenziamento delle competenze interne, incentivando l’assunzione di figure manageriali specializzate nei settori della Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) provinciale.
Il bando offre un contributo a fondo perduto che copre il 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 150.000 euro per ogni progetto.
Approfondisci i dettagli e scopri come aderire.
È online il quarto articolo della rubrica 5.0 Smart, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.
Ogni settimana pubblicheremo un articolo, nel quale affronteremo i quesiti più frequenti, che ci vengono posti quotidianamente dai clienti alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.
Nel nostro nuovo articolo della rubrica 5.0 Smart, parliamo delle attività di formazione finanziabili con il Piano Transizione 5.0.
Sapevi che il Decreto Ministeriale prevede l'agevolazione delle attività di formazione mirate alla digitalizzazione e all’efficientamento energetico?
Scopri tutti i dettagli leggendo l’articolo a cura dell’Ing. Salvatore Rossini, Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa.
E non dimenticare di segnare la data: il prossimo articolo, dedicato al Principio DNSH, sarà online il 4 dicembre 2024!
Nuove agevolazioni per la transizione ecologica e digitale delle PMI del settore tessile, moda e accessori.
Il nuovo bando pubblicato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) mira a sostenere, su tutto il territorio nazionale, l’innovazione e la transizione verso la sostenibilità ambientale e digitale delle imprese operanti in questi settori.
Previsti contributi a fondo perduto, fino al 50% delle spese ammissibili e con un limite massimo di 60.000 euro.
Le domande potranno essere presentate secondo le modalità e le scadenze definite nelle linee guida del decreto.