CCIAA Modena: contributi a fondo perduto per l'internazionalizzazione delle imprese modenesi

LCamera di Commercio di Modena intende rafforzare la capacità delle imprese di operare sui mercati internazionali, assistendole nell’individuazione di nuove opportunità di business.

Quale contributo prevede il Bando Voucher Internazionalizzazione?

Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher, del 70% delle spese ammissibili e dell'importo massimo unitario pari a euro 7.500,00 non comprensivo dell’eventuale premialità di euro 250,00 relativo al rating di legalità. È previsto un importo minimo di investimento pari a euro 5.000,00

Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo.

Quali interventi finanzia il Bando Voucher Internazionalizzazione?

Il Bando intende finanziare progetti presentati da imprese per avviare o rafforzare la loro presenza all’estero attraverso l’analisi, la progettazione, la gestione e la realizzazione di iniziative sui mercati internazionali.

Gli ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale interessati dovranno riguardare:

percorsi di rafforzamento della presenza all’estero, quali ad esempio

  • i servizi di analisi e orientamento specialistico per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri, per individuare nuovi canali, ecc.;
  • il potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti di cataloghi/ brochure/presentazioni aziendali;
  • l’ottenimento o il rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o a sfruttare determinati canali commerciali (es. GDO);
  • la protezione del marchio dell’impresa all’estero;
  • i servizi di assistenza specialistica sul versante legale, organizzativo, contrattuale o fiscale legato all’estero;
  • l’accrescimento delle capacità manageriali dell’impresa attraverso attività formative a carattere specialistic (soprattutto a distanza);
  • lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) e digital export manager in affiancamento al personale aziendale;

lo sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero (a partire da quelli innovativi basati su tecnologie digitali), quali ad esempio:

  • la realizzazione di “virtual matchmaking”, ovvero lo sviluppo di percorsi (individuali o collettivi) di incontri d’affari e B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione a un’eventuale attività incoming e outgoing futura;
  • l’avvio e lo sviluppo della gestione di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/ marketplace/ sistemi di smart payment internazionali;
  • progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti del sito internet dell’impresa, ai fini dello sviluppo di attività di promozione a distanza;
  • la realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;
  • laddove possibile, la partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue) o anche a fiere internazionali in Italia;
  • la realizzazione di attività ex-ante ed ex-post rispetto a quelle di promozione commerciale (compresa quella virtuale), quali: analisi e ricerche di mercato per la predisposizione di studi di fattibilità inerenti a specifici mercati di sbocco; ricerca clienti/partner per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione; servizi di follow-up successivi alla partecipazione per finalizzare i contatti di affari.

In fase di presentazione della domanda deve essere specificato, pena la non ammissibilità, il riferimento a quali ambiti di attività si riferiscono le spese previste.

Quali spese agevola il Bando Voucher Internazionalizzazione?

Sono ammissibili le spese per:

  • servizi di consulenza e/o formazione relativi a uno o più ambiti di attività tra quelli previsti;
  • acquisto o noleggio di beni e servizi strumentali  
  • realizzazione di spazi espositivi (virtuali o fisici, compreso il noleggio, l’eventuale allestimento, l’interpretariato e il servizio di hostess) e incontri d’affari, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti (compresa l’assicurazione).

Tutte le spese devono essere sostenute a partire dal 01/01/2023 fino al 31/12/2023.

Chi può beneficiare del contributo previsto dal Bando Voucher Internazionalizzazione?

Sono ammesse le imprese di tutti i settori che, alla data di presentazione della domanda e fino alla liquidazione dell’aiuto, presentino i seguenti requisiti:

  • essere Micro o Piccole o Medie imprese;
  • essere attive ed in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Modena;
  • avere sede legale operativa e/o unità locale operativa nella provincia di Modena; saranno escluse le imprese con sede legale fuori provincia che abbiano in provincia di Modena esclusivamente unità locali presso le quali non sia stata denunciata al Registro Imprese alcuna attività economica (es. ufficio, magazzino, deposito, mostra). L’iniziativa di internazionalizzazione deve essere riferita all’attività svolta dall’impresa nella sede legale o nell’unità locale operativa localizzata in provincia di Modena;
  • essere in regola con il pagamento del diritto annuale.
  • non avere forniture in essere con la Camera di Commercio di Modena.

Quando presentare la domanda per partecipare al Bando Voucher Internazionalizzazione?

Le domande di contributo possono essere inviate a partire dalle ore 10:00 del 18/10/2023 fino alle ore 18:00 del 25/10/2023.

 

 

Per ulteriori informazioni chiamaci allo 059/362285 oppure scrivici a info@esclamativa.it

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La Camera di commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di  contributo di euro 7.000,00.