Sono circa 300 le domande presentate dalle micro, piccole e medie imprese nella prima settimana di apertura dello sportello per richiedere le agevolazioni in favore della Digital Transformation dei processi produttivi, per un ammontare di risorse richieste complessivo di 37 dei 100 milioni stanziati per la misura.
L'incentivo è finalizzato a sostenere la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese attraverso la realizzazione di progetti diretti all'implementazione delle tecnologie abilitanti individuate nel Piano Nazionale Impresa 4.0 nonché di altre tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera.
Possono beneficiare delle agevolazioni le PMI che, alla data di presentazione della domanda, risultino:
Le PMI in possesso dei predetti requisiti possono presentare, anche congiuntamente tra loro, purché in numero comunque non superiore a dieci imprese, progetti realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, compresi il consorzio e l’accordo di partenariato in cui figuri, come soggetto promotore capofila, un DIH-digital innovation hub o un EDI-ecosistema digitale per l’innovazione, di cui al Piano nazionale Impresa 4.0.
Le PMI beneficiarie devono operare in via prevalente/primaria nei seguenti settori:
Cosa finanzia la misura
La misura finanzia progetti diretti alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi realizzati mediante l’implementazione di
I progetti di spesa devono:
Per entrambe le tipologie di progetto ammissibili a beneficio le agevolazioni sono concesse sulla base di una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili pari al 50 percento, articolata come segue:
Condividiamo con grande piacere l'intervista ai nostri co-founders Jonathan Santini e Anna Maria Martinelli condotta da Tudor Lazariu, fondatore di Sportello Digitale,
È stata l'occasione per ribadire il ruolo strategico che riveste la finanza agevolata nell'accelerare la crescita delle imprese.
Nuova opportunità della Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige che intende concedere alle imprese servizi di consulenza e formazione nonché di diffusione di conoscenze, sono agevolabili solo le iniziative strettamente attinenti all’attività svolta in provincia di Bolzano.
Le spese per le iniziative di formazione e consulenza sono ammissibili nella seguente misura massima per anno di imputazione:
a) 50.000,00 euro per le piccole imprese;
b) 100.000,00 euro per le medie e grandi imprese.
Con il Bando per la transizione energetica, la CCIAA di Sondrio intende incentivare l’avvio di percorsi preparatori alla transizione energetica, volti allo sviluppo di interventi di efficienza energetica, all’introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile (FER) e alla partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo a fondo perduto commisurato al 70% delle spese ammissibili, con un contributo minimo di € 2.100,00 ed uno massimo di € 8.400,00. L’investimento minimo previsto è di € 3.000,00.