OCM Vino Piemonte - contributi a fondo perduto per investimenti nel settore vitivinicolo

La Regione Piemonte, attraverso il Bando regionale OCM Vino - intervento settoriale "investimenti" concede un sostegno per investimenti materiali o immateriali per la realizzazione di punti vendita aziendali adibiti prevalentemente alla commercializzazione dei prodotti vitivinicoli, localizzati all’interno o all’esterno delle unità produttive di trasformazione e conservazione, comprensivi di sale di degustazione.

Quale agevolazione prevede il Bando OCM Vino della Regione Piemonte?

Il contributo per gli investimenti realizzati da micro, piccole o medie imprese è concesso nel limite massimo del 40% della spesa effettivamente sostenuta.

Il contributo per gli investimenti realizzati da imprese intermedie è concesso nel limite massimo del 20% della spesa effettivamente sostenuta.

La cumulabilità con altre agevolazioni nazionali fiscali quali ad esempio il “credito d’imposta” può essere ammessa.

Che interventi finanzia e quali spese agevola il Bando OCM Vino della Regione Piemonte?

L’intervento ammette a contributo le spese che si prevede di sostenere per la realizzazione di punti vendita aziendali adibiti prevalentemente alla commercializzazione dei prodotti vitivinicoli, localizzati all’interno o all’esterno delle unità produttive di trasformazione e conservazione, comprensivi di sale di degustazione.

Sono pertanto ammissibili investimenti materiali per l’esposizione e la vendita dei prodotti vitivinicoli, compresa la degustazione, ovvero spese relative a:

  • opere di natura edilizia,
  • acquisto di attrezzature, macchinari, elettrodomestici e impianti pertinenti alla vendita e degustazione dei vini prodotti,
  • acquisto di arredi e allestimenti,
  • acquisto di attrezzature informatiche e relativi programmi e piattaforme per punti vendita aziendali.

Sono inoltre ammissibili, come spese generali, spese tecniche, quali onorari di professionisti e consulenti, direttamente riconducibili agli investimenti proposti.

Si precisa che i punti vendita devono essere adibiti alla vendita di vino prodotto dal richiedente. Le acquisizioni di immobili sono ammissibili a contributo (per un valore massimo del 30% delle spese ammissibili) qualora siano rispettate le seguenti condizioni:

  • l’immobile deve essere oggetto di una sostanziale miglioria (ristrutturazione/allestimento punto vendita);
  • l’immobile non deve essere stato oggetto di finanziamenti pubblici negli ultimi 10 anni;
  • non è ammesso l’acquisto di un immobile già in possesso di soci/soggetti collegati all’azienda richiedente e/o loro parenti entro il secondo grado.

Le spese generali, inclusa la consulenza/studio di fattibilità/preparazione documentazione/raccordo con i fornitori ecc. finalizzata alla presentazione della domanda di aiuto/pagamento, direttamente connesse agli investimenti inseriti in domanda sono ammissibili entro il limite dell’8% della spesa riferita al relativo acquisto/intervento.

Le spese relative alla realizzazione di un sito internet dell’azienda o del punto vendita saranno considerate ammissibili solo se all’interno dello stesso sarà prevista e funzionante una sezione dedicata all’e-commerce con listino dei vini e possibilità di spedizione del prodotto.

Gli investimenti devono essere localizzati nel territorio della Regione Piemonte e dei paesi esteri aderenti all’UE.

I progetti dovranno rispettare i seguenti limiti:

  • spesa minima ammissibile: euro 20.000;
  • spesa massima ammissibile: euro 350.000.

Per i progetti che complessivamente eccedono il limite massimo di spesa sarà in ogni caso possibile richiedere il contributo per una spesa di euro 350.000.

Chi può beneficiare del Bando OCM Vino della Regione Piemonte?

Le imprese, per partecipare al Bando, dovranno:

  • risultare iscritte all’anagrafe agricola del Piemonte;
  • aver validato e aggiornato il proprio fascicolo aziendale;
  • essere titolari di partita IVA;
  • essere iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura;

Sono beneficiari del presente intervento, così come di seguito definiti:

  • gli imprenditori agricoli professionali (IAP), titolari di azienda agricola con OTE (Orientamento Tecnico Economico Prevalente);
  • le persone fisiche o giuridiche cui compete l’onere finanziario degli investimenti nell’ambito di imprese agroindustriali;

limitatamente alle seguenti categorie:

  • microimprese, piccole e medie imprese;
  • imprese intermedie, cioè quelle imprese che occupano meno di 750 dipendenti o il cui fatturato annuo non supera i 200 milioni di euro.

I soggetti di cui ai punti precedenti possono accedere al contributo qualora la loro attività sia:

  • la produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse ottenute, acquistate o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
  • la produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
  • l’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino, conferito dai soci e/o acquistato, anche ai fini della sua commercializzazione; sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti oggetto del sostegno;
  • la produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori, qualora la domanda sia volta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione.

Quando presentare la domanda per partecipare al Bando OCM Vino della Regione Piemonte?

Il temine per l'invio delle domande di contributo è il 7 maggio 2024, ore 18.00.

Per ulteriori informazioni chiamaci allo 059/362285 oppure scrivici a info@esclamativa.it

 

Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
29/04/2024 CCIAA Toscana Nord Ovest: Voucher per l'adozione di certificazioni

La CCIAA della Toscana Nord-Ovest promuove un'imperdibile opportunità che prevede la concessione di voucher per supportare l’adozione di sistemi di gestione certificati o l’acquisizione di certificazioni di prodotto o professionali.

Previsto contributo a fondo perduto (voucher) fino ad un massimo di:

  • € 3.500,00 per tutte le singole certificazioni elencate nell’Art. 3 (escluso accreditamento S.O.A.).
  • € 2.500,00 per l'accreditamento S.O.A.
  • € 5.000,00 per gli interventi di “certificazione integrata” finalizzati alla realizzazione contestuale di almeno due dei diversi tipi di certificazione (inclusa S.O.A.).
  • Per la ISO 45001 - Sistema di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori la percentuale di aiuto è pari al 60%.

 

29/04/2024 CCIAA Toscana Nord Ovest: Voucher per transizione digitale, ecologica e per sistemi di sicurezza

Nuova opportunità della CCIAA della Toscana Nord Ovest per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno ad iniziative di digitalizzazione.

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher (fondo perduto) e avranno un importo unitario massimo di:

  • euro 5.000,00 per le Microimprese;
  • euro 10.000,00 per le altre.
24/04/2024 Regione Lombardia: Bando Nuova Impresa

Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo attivano lo sportello 2024 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.