Rifinanziata la misura Credito Adesso Evolution della Regione Lombardia, che finanzia il fabbisogno di capitale circolante di PMI, professionisti anche associati della Lombardia con la concessione di finanziamenti abbinati a contributi in conto interessi.
Credito Adesso Evolution prevede la concessione di un contributo in conto interessi abbinato al finanziamento e pari al 3% e comunque non superiore al tasso definito per il finanziamento sottostante - e di importo massimo di 70 mila euro.
Inoltre la Misura prevede la concessione di un finanziamento agevolato di importo compreso tra 30 mila e 800 mila euro per le PMI, tra 18 mila e 200 mila euro per professionisti e studi associati, e non oltre il 25% dalla media dei ricavi tipici risultante dagli ultimi tre esercizi contabilmente chiusi alla data di presentazione della domanda.
Possono presentare domanda di partecipazione a Credito Adesso Evolution:
- PMI operative da almeno 24 mesi in Lombardia con una media dei ricavi tipici, risultante dagli ultimi tre esercizi contabilmente chiusi, di almeno 120 mila euro e appartenenti a uno dei seguenti settori:
a. settore manifatturiero lett. C e tutti i sottodigit;
b. settore dei servizi alle imprese:
c. settore delle costruzioni lett. F) e tutti i sottodigit;
d. settore del commercio all'ingrosso:
e. settore del commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e di motocicli) limitatamente ai seguenti codici e relativi sottodigit:
f. settore I55: Alloggio;
g. settore I56: Attività dei servizi di ristorazione e somministrazione;
h. settore P85 Istruzione limitatamente a:
i. settore Q88 servizi di assistenza sociale non residenziale limitatamente a:
j. settore R93 Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento limitatamente a:
k. settore S96 Altre attività di servizi limitatamente a:
- liberi professionisti con partita Iva da almeno 24 mesi che operano in uno dei Comuni della Lombardia, appartenenti a uno dei settori di cui alla lettera M del codice ISTAT primario - ATECO 2007 e con una media dei ricavi tipici, risultante dagli ultimi tre esercizi contabilmente chiusi alla data di presentazione della domanda, di almeno 72 mila euro.
- studi associati di professionisti con partita Iva da almeno 24 mesi che operano in uno dei Comuni della Lombardia, appartenenti a uno dei settori di cui alla lettera M del codice ISTAT primario - ATECO 2007 e con una media dei ricavi tipici, risultante dagli ultimi tre esercizi contabilmente chiusi alla data di presentazione della domanda, di almeno 72 mila euro.
Si è attualmente in attesa dell'apertura dello sportello per la presentazione delle domande di contributo.
La Regione Lombardia ha reso noti i criteri attuativi della misure Linea Green, che finanzia investimenti dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese per favorire la riduzione dell’impatto ambientale e l'acquisto e installazione di impianti di produzione dell'energia da fonti rinnovabili.
Prevista la concessione di un contributo a fondo perduto unitamente ad una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine, che coprono fino al 100% dell'investimento.
Aprirà il 7 febbraio 2023 il bando Linea Internazionalizzazione 2021-2027. Progetti per la competitività sui mercati esteri, che sostiene lo sviluppo dell’internazionalizzazione delle PMI, consentendo una crescita di competitività delle imprese lombarde sui mercati globali. Previsto un finanziamento agevolato a tasso o a copertura dell' 80% del progetto d'investimento unitamente ad un contributo a fondo perduto del restante 20%.
Aprirà il 25 gennaio 2023 il Bando Ricerca e Innova della Regione Lombardia che sostiene gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione delle piccole e medie imprese lombarde.
Finanziati progetti del valore minimo di 80.000 euro e massimo di 1 milione.
Prevista una maggiorazione del contributo a fondo perduto per progetti green e per start up e pmi innovative.
La Giunta della Regione Lombardia ha approvato i criteri del bando Linea Internazionalizzazione 2021-2027. Progetti per la competitività sui mercati esteri, che sostiene lo sviluppo dell’internazionalizzazione delle PMI, consentendo una crescita di competitività delle imprese lombarde sui mercati globali. Previsto un finanziamento agevolato a tasso o a copertura dell' 80% del progetto d'investimento unitamente ad un contributo a fondo perduto del restante 20%.
Dalla Regione Lombardia oltre 27 milioni di euro per sostenere gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione delle piccole e medie imprese lombarde.
Finanziati progetti del valore minimo di 80.000 euro massimo di 1 milione.
Prevista una maggiorazione del contributo a fondo perduto per progetti green e alle start up e pmi innovative.
Pubblicata l'edizione 2022 del Bando innovazione delle filiere di economica circolare in Lombardia, che finanzia con un contributo a fondo perduto fino a 100.000 euro (120.000 euro in caso di aggregazioni di almeno 3 imprese) i progetti di transizione delle piccole e medie imprese lombarde verso un modello di economia circolare.
Al via dal 15 giugno 2022 il bando di Unioncamere Lombardia per la concessione di contributi a fondo perduto alle imprese del commercio, della ristorazione e dei servizi che realizzino interventi di efficientamento energetico.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di 30.000 euro.
Aprirà il 17 maggio 2022 il Bando voucher digitali I4.0 di Unioncamere Lombardia che finanzia con un contributo a fondo perduto del 50% delle spese e dell'importo massimo di 25.000 euro per l'acquisto servizi consulenza e/o formazione relativa alle tecnologie I4.0 previste dal bando e investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto.
Unioncamere e Regione Lombardia hanno pubblicato il Bando voucher digitale I4.0 Lombardia 2022 che finanzia, con un contributo a fondo perduto fino a 8.000 euro, le spese per consulenza, formazione e investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari all' introduzione delle tecnologie I4.0 previste dal bando.
Previsto anche un contributo a fondo perduto fino a 25.000 euro per progetti di digitalizzazione più complessi.
Aprirà il prossimo 9 maggio Il Bando Digital Export di Unioncamere Lombardia che sostiene le imprese che vogliono investire nell'internazionalizzazione attraverso l’impiego di un DEM (Digital Export Manager) e l'utilizzo dello strumento dell’E-commerce.
Previsto un contributo a fondo perduto dell'importo massimo di 8.000 euro.
La Camera di Commercio di Como-Lecco ha pubblicato l'edizione 2022 del Bando fiere internazionali all’estero, internazionali e nazionali in Italia, regionali in Lombardia, che prevede l'assegnazione di un contributo a fondo perduto da 2.500 a 5.000 euro, in favore delle imprese delle province di Como e Lecco, che partecipino a manifestazioni fieristiche allo scopo di internazionalizzare la propria azienda o aumentare la quota di export.
La Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo hanno pubblicato il Bando Nuova Impresa con la finalità di sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale.
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ammissibile e dell' importo massimo di € 10.000.
Aprirà il prossimo 27 aprile 2023 il Bando Nuova Impresa di Unioncamere Lombardia che finanzia con un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di 10.000 euro.
Finanziate le spese per l’avvio della nuova impresa, anche in forma di lavoro autonomo.
È stato presentato il Piano strategico 2023-2025 “Impatto d’impresa. Sì, un patto per la crescita” di Simest, la società del gruppo Cdp che supporta la crescita e la competitività delle imprese italiane nel mondo. Il piano prevede nel triennio un impegno complessivo di risorse per 18,5 miliardi, in aumento del 20% rispetto al triennio precedente. Nel 2025 le risorse impegnate saranno 6,8 miliardi, rispetto agli attuali 1,7 mld.
La legge di bilancio 2023 ha stanziato per la Nuova Sabatini 30 milioni di euro per il 2023 e di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026 che le imprese possono sfruttare per finanziare i propri investimenti in macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
Esteso inoltre a 18 mesi il termine ultimo per realizzare gli investimenti.