La Regione Veneto ha pubblicato un bando per la concessione di contributi a fondo perduto fino al 40 % in favore delle micro, piccole e medie imprese che intendono acquistare servizi per l'innovazione tecnologica, strategica, organizzativae commerciale.
Possono richiedere il contributo le micro, piccole e medie imprese, aventi un’unità operativa attiva in Veneto.
Il bando finanzia progetti, di importo minimo e massimo prestabiliti, che prevedano l’acquisto di uno solo dei servizi specialistici per l'innovazione di seguito riportati:
A INNOVAZIONE TECNOLOGICA
TIPOLOGIA DI SERVIZIO SPECIALISTICO | DESCRIZIONE | SPESA MINIMA | SPESA MASSIMA |
A1 INNOVAZIONE NELLA FASE DI CONCETTO | Servizi finalizzati alla generazione di nuove idee di prodotto e servizio, all'esplorazione delle alternative tecnologiche e di design, alla previsione di migliorare il prodotto esistente mediante l'aggiunta di servizi innovativi e/o maggior valore aggiunto (servitization), prima di intraprendere la progettazione concreta e dettagliata. |
€ 8.000,00
| € 40.000,00 |
A2 INNOVAZIONE NELLE FASI DI PROGETTAZIONE E SPERIMENTAZIONE | Servizi orientati alla progettazione dettagliata di prodotti e di processi produttivi (Progettazione) e/o alle fasi successive alla progettazione dettagliata, nelle quali i prodotti assumono configurazione materiale (Sperimentazione). | ||
A3 ASSISTENZA ALLA GESTIONE DELLA PROPRIETA' INTELLETTUALE | Servizi di consulenza/assistenza finalizzati :
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B. INNOVAZIONE STRATEGICA
TIPOLOGIA DI SERVIZIO SPECIALISTICO | DESCRIZIONE | SPESA MINIMA | SPESA MASSIMA |
B1 INNOVAZIONE STRATEGICA PER L'INTRODUZIONE DI NUOVI PRODOTTI/SERVIZI | Servizi finalizzati alla riduzione del rischio derivante dall'introduzione di nuovi prodotti/servizi, al fine di accrescere le probabilità di successo sul mercato, e le cui risultanze siano propedeutiche per orientare le scelte future dell'impresa in relazione alle strategie da essa perseguite. | € 8.000,00 | € 40.000,00 |
B2 INNOVAZIONE DEL MODELLO DI BUSINESS | Servizi finalizzati all'analisi, definizione, riprogettazione e validazione dell'offerta per massimizzare il valore delle risorse e delle competenze disponibili limitando al contempo gli investimenti. |
C. INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA
TIPOLOGIA DI SERVIZIO SPECIALISTICO | DESCRIZIONE | SPESA MINIMA | SPESA MASSIMA |
C1 UP-GRADING ORGANIZZATIVO | Servizi di analisi, consulenza e affiancamento volti ad orientare e supportare le imprese nel cambiamento organizzativo con impatto sulle strutture organizzative, come pure su procedure e ruoli aziendali. |
€ 8.000,00
| € 50.000,00 |
C2 EFFICIENTAMENTO PRODUTTIVO | Servizi di misurazione dell'efficienza operativa aziendale, in riferimento all'attività manifatturiera, logistica o terziaria e finalizzati alla formulazione di specifici piani di miglioramento. Riguardano lo sviluppo di progetti aziendali atti all'implemementazione di appropriate metodologie di miglioramento caratteristiche delle applicazioni Lean (produzione snella) a livello di sistema produttivo. | ||
C3 PROCESSI DI INNOVAZIONE AZIENDALE | Servizi propedeutici e di supporto all'implementazione dei sistemi di gestione aziendali con l'obiettivo di ottenerne la certificazione secondo gli standard relativi alle Certificazioni Ambientali, alla Responsabilità Sociale, alla Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro e di servizi finalizzati all'integrazione dei sistemi di gestione esistenti o previsti in un unico Sistema di Gestione Integrato. | ||
C4 INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA MEDIANTE GESTIONE TEMPORANEA DI IMPRESA (TEMPORARY MANAGEMENT TM) | Servizi Strategici di gestione completa e temporanea di un'azienda (o ramo o funzione di azienda) finalizzati:
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Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto la cui misura varia in relazione alla tipologia di servizio specialistico:
TIPOLOGIA DI SERVIZIO SPECIALISTICO A | CONTRIBUTO |
A1 INNOVAZIONE NELLA FASE DI CONCETTO | 40 %
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A2 INNOVAZIONE NELLE FASI DI PROGETTAZIONE E SPERIMENTAZIONE | |
A3 ASSISTENZA ALLA GESTIONE DELLA PROPRIETA' INTELLETTUALE |
TIPOLOGIA DI SERVIZIO SPECIALISTICO | CONTRIBUTO |
B1 INNOVAZIONE STRATEGICA PER L'INTRODUZIONE DI NUOVI PRODOTTI/SERVIZI | 40% |
B2 INNOVAZIONE DEL MODELLO DI BUSINESS |
TIPOLOGIA DI SERVIZIO SPECIALISTICO C | CONTRIBUTO |
C1 UP-GRADING ORGANIZZATIVO |
30 %
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C2 EFFICIENTAMENTO PRODUTTIVO | |
C3 PROCESSI DI INNOVAZIONE AZIENDALE | |
C4 INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA MEDIANTE GESTIONE TEMPORANEA DI IMPRESA (TEMPORARY MANAGEMENT TM) |
Per la presentazione della domanda di contributo sono previste tre sportelli, articolati su due fasi, una di compilazione ed una di invio della domanda:
Sportello 1
Compilazione dal 17/02/20 al 11/03/20
Invio dal 16/03/20 al 20/03/20
Sportello 2
Compilazione dal 05/05/20 al 25/06/20
Invio dal 30/06/20 al 07/07/20
Sportello 3
Compilazione dal 01/12/20 al 11/02/201
Invio 16/02/21 al 23/02/21
Per approfondire, leggi la nostra scheda light
Pubblicato il Bando per la rivitalizzazione dei centri storici, per favorire il ripopolamento, la rivitalizzazione e la rigenerazione delle aree dei centri storici e delle frazioni e/o di altre aree dei Comuni interessati dal sisma, attraverso il finanziamento di progetti di nuovo insediamento, riqualificazione, ammodernamento e/o ampliamento di quelle attività che, tramite l’offerta di beni e servizi, siano realmente idonee ad attrarre l’interesse e l’afflusso di persone nelle aree stesse.
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 70% della spesa ritenuta ammissibile. I progetti per i quali viene presentata domanda di contributo dovranno avere una dimensione di investimento non inferiore a € 20.000,00.
La Regione Emilia Romagna, con questo Bando, intende supportare la riqualificazione delle imprese operanti nei settori del commercio, di vicinato e ambulante, del pubblico intrattenimento e dei pubblici esercizi, anche polifunzionali, favorendo la rigenerazione degli spazi e la realizzazione di investimenti atti a introdurre nuovi servizi e processi di cambiamento e di innovazione digitale e tecnologica necessari ad affrontare la trasformazione dei mercati nonché le nuove tendenze nei comportamenti dei consumatori.
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile e per un importo fino a complessivi euro 70.000,00.
Il decreto CER, nel perseguire gli obiettivi di decarbonizzazione al 2030, disciplina le modalità di incentivazione per sostenere l’energia elettrica prodotta da impianti a fonti rinnovabili inseriti in configurazioni di autoconsumo per la condivisione dell’energia rinnovabile e definisce criteri e modalità per la concessione dei contributi previsti dalla Missione 2, Componente 2, Investimento 1.2 (Promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l’autoconsumo) del PNRR.
Il Titolo II del decreto reca disposizioni per la definizione degli incentivi sotto forma di tariffa incentivante sulla quota di energia condivisa per gli impianti a fonti rinnovabili inseriti in configurazioni di autoconsumo per la condivisione dell’energia rinnovabile e si applica fino al trentesimo giorno successivo alla data del raggiungimento di un contingente di potenza incentivata pari a 5 GW, e comunque non oltre il 31 dicembre 2027.
Il Titolo III del decreto reca disposizioni per l’erogazione di contributi in conto capitale fino al 40 per cento dei costi ammissibili per lo sviluppo delle comunità energetiche e delle configurazioni di autoconsumo collettivo nei comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti attraverso la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili, anche abbinati a sistemi di accumulo di energia in attuazione della Missione 2, Componente 2, Investimento 1.2 (Promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l’autoconsumo) del PNRR.
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