La Camera di Commercio di Pavia ha pubblicato un bando finalizzato alla concessione di contributi a fondo perduto in favore di micro imprese e pmi del territorio della provincia di Pavia, che realizzino investimenti innovativi in beni materiali, il cui impiego consenta lo sviluppo dell’attività aziendale mediante l’introduzione di innovazione tecnologica, l’incremento dell’efficienza, del valore aggiunto, della qualità/quantità delle produzioni, degli standard di sicurezza o permetta di ridurre l’impatto ambientale dell’attività.
Sono ammissibili a contributo le seguenti spese:
L’entità del contributo concesso è pari al 40% delle spese ammissibili per la realizzazione dell’investimento, fino ad un massimo di 15.000 euro.
La dimensione minima di progetto candidabile è di 5.000 euro. Sarà possibile presentare domanda di contributo esclusivamente in via telematica a partire dalle ore 10.00 del 13/01/2020 e fino alle ore 23.59 del 31/01/2020.
Esclamativa è protagonista a FARETE 2025: il 3 e 4 settembre saremo a BolognaFiere (Pad. 18 – Stand G54-H53) per parlare di bandi, incentivi e strategie per far crescere la tua impresa.
Solo in fiera presenteremo in anteprima un nuovo servizio esclusivo.
E giovedì 4 settembre 2025 ti aspettiamo al nostro workshop dedicato alle Comunità Energetiche Rinnovabili: concreto, attuale, imperdibile.
Nel calendario regionale degli incentivi 2025, la Regione Emilia-Romagna ha comunicato, come anticipazione, che il bando a sostegno delle startup innovative riaprirà.
L’intervento conferma l’impegno regionale per la crescita sul territorio di imprese ad alto contenuto innovativo e strategico per i sistemi produttivi locali. Il bando punta a sostenere piani di investimento lungo tutte le fasi di crescita dell’impresa.
Poichè il bando sarà pubblicato prossimamente, le informazioni attuali si basano sulle linee della precedente edizione.
In arrivo una nuova misura della Regione Lombardia per sostenere la crescita e la competitività delle microimprese attraverso interventi di innovazione tecnologica su impianti e attrezzature, con l’obiettivo di efficientamento energetico.
Previsti contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un massimo di 50.000 euro.
Le domande potranno essere presentate prossimamente, con procedura valutativa a sportello.