Sabatini Ter: operativo il nuovo modello di rating per l’ammissione al Fondo Garanzia

La novità è contenuta nella lettera M della parte VI delle Disposizioni operative del Medio Credito Centrale aggiornate con il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 7 dicembre 2016 (il cui comunicato è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 13 giugno 2017 n. 135).
La garanzia pubblica è differenziata in funzione del profilo di rischio dell’impresa, determinato con un nuovo sistema di rating, in modo da ampliare la platea delle imprese potenzialmente beneficiarie e supportare quelle che hanno più necessità.
 
Le classi sono cinque:
  • Prima (area di rischio sicurezza): è riservata alle imprese caratterizzate da un profilo economico finanziario e da una capacità di far fronte agli impegni molto buoni. Il rischio di credito in questo caso è molo basso;
  • Seconda (area di rischio solvibilità): riguarda le imprese con adeguata capacità di far fronte agli impegni finanziari. Il rischio di credito è contenuto;
  • Terza (area di rischio vulnerabilità): è caratterizzata da tratti di vulnerabilità e il rischio di credito è accettabile;
  • Quarta (area di rischio pericolosità): l’impresa ha elementi di fragilità e il rischio di credito è significativo;
  • Quinta (rischiosità): è contraddistinta da problemi estremamente gravi, che pregiudicano la capacità di adempiere alle obbligazioni assunte. Rischio di credito elevato.
La riforma del Fondo di Garanzia per le PMI prenderà corpo dal prossimo 1 gennaio 2018 con l’introduzione di diversi modelli di rating a copertura percentuale variabile a seconda del rischio percepito. E’ iniziata una fase pilota dal 14 giugno 2017 riguardante le sole operazioni Sabatini-Ter.
 
News & Eventi
Esclamativa 15/07/2025 Regione Lombardia: Contributi a fondo perduto per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nel settore Tessile, Moda e Accessorio

Al via il bando Next Fashion di Regione Lombardia: 13 milioni di euro per progetti di ricerca e sviluppo nel settore Tessile, Moda e Accessorio, con focus su innovazione, sostenibilità e competitività.

Possono partecipare partenariati composti da 3 a 6 imprese, di cui almeno una PMI. Previsti contributi a fondo perduto fino al 60%, su spese ammissibili minime di 500.000 euro.

I progetti devono essere realizzati in Lombardia, durare massimo 24 mesi e vanno presentati dal 16 settembre al 17 novembre 2025.

Esclamativa 14/07/2025 CCIAA dell'Emilia: contributi a fondo perduto per la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili

La Camera di Commercio dell'Emilia ha pubblicato il Bando CER 2025 che sostiene, con contributi a fondo perduto, la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili nelle province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia. Sono ammesse spese per consulenze, studi di fattibilità e documentazione tecnica. Possono partecipare CER composte da almeno 10 soggetti, in maggioranza micro, piccole e medie imprese (MPMI). Domande online dal 22 luglio al 28 novembre 2025.

Esclamativa 14/07/2025 Regione Toscana: contributi a fondo perduto per progetti di innovazione nel settore moda

Il bando “Innovazione Strategica Moda” della Regione Toscana sostiene le micro, piccole e medie imprese del settore moda con contributi a fondo perduto fino all’80%, destinati a progetti di innovazione tecnologica, organizzativa e di industrializzazione.

Sono ammissibili spese per consulenze specialisticheattività di ricercamacchinari e attrezzature 4.0 e 5.0brevetti e beni immateriali.

I progetti devono avere un valore compreso tra 200.000 e 1.500.000 euro.

Le domande possono essere presentate esclusivamente online, a partire dal 15 settembre 2025, tramite procedura a sportello automatica, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.