CCIAA Milano Monza Brianza Lodi: Contributi a fondo perduto per lo sviluppo di strategie digitali per i mercati globali

La Camera di Commercio di Milano-Monza Brianza-Lodi ha pubblicato il Bando Connessi - Contributi alle mpmi per lo sviluppo di strategie digitali per i mercati globali con l'intento di sostenere le imprese che intendono:

  • Acquisire tecnologie, competenze, servizi e soluzioni atti a favorire l’accesso ai più rilevanti canali di booking e di vendita online B2B, B2C ed I2C ed alle principali piattaforme di pagamento internazionali, anche sostenendo l’integrazione tra le diverse tecnologie;
  • Acquisire nuovi strumenti di marketing digitale e di commercializzazione sui mercati esteri;
  • Promuovere l’interscambio stabile con l’estero, con strumenti di web marketing ed attraverso i social media.

Chi può richiedere il contributo a fondo perduto 

Possono fare richiesta di contributo le micro imprese, le piccole imprese e le medie imprese di tutti i settori economici che abbiano sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.
 

Cosa finanzia il contributo a fondo perduto

Il bando prevede due differenti misure:

Misura A - Dedicata alle MPMI che intendono migliorare la propria presenza e visibilità online e/o posizionare la propria offerta produttiva su canali di vendita digitale in ambito B2C, B2B e I2C;

Misura B - Riservata alle MPMI che hanno partecipato nel corso del 2020 al progetto di Filiera Digitale – Social Commerce. La misura ha come obiettivo lo sviluppo di progetti che intendano migliorare la visibilità della presenza dell’azienda sui social commerce e l’adesione a forme di pagamento abilitanti al Social Commerce.

I progetti relativi alla Misura A dovranno obbligatoriamente contenere una tra le seguenti attività:

  1. Verifica del livello di posizionamento online dell’azienda. L’analisi prevede una valutazione del sito internet aziendale attraverso alcuni tool online per evidenziarne aspetti positivi e migliorie ottenibili sotto il profilo dell’esperienza utente (audit della presenza online dell’azienda; rapidità del sito internet, spunti per il piano di marketing, presenza sui motori di ricerca, presenza sui marketplace); una valutazione del traffico del sito internet aziendale; una valutazione dei principali competitor dell’azienda partendo da un’analisi delle keyword aziendali utilizzando uno specifico tool online;
  2. Analisi del posizionamento su marketplace.

I progetti relativi alla Misura B 

  1. Verifica del livello di posizionamento online dell’azienda. L’analisi prevede una valutazione del sito internet aziendale attraverso alcuni tool online per evidenziarne aspetti positivi e migliorie ottenibili sotto il profilo dell’esperienza utente (audit della presenza online dell’azienda; rapidità del sito internet, spunti per il piano di marketing, presenza sui motori di ricerca, presenza sui marketplace);
  2. Valutazione del traffico del sito internet aziendale e dei principali competitor dell’azienda partendo da un’analisi delle keyword aziendali utilizzando uno specifico tool online.

Quali sono le spese ammissibili

Per la realizzazione delle attività previste dalla Misura A sono ammesse le seguenti spese:

  • Canoni di inserimento e/o mantenimento marketplace (B2B, B2C e I2C). La spesa è da considerarsi pro-quota per la durata del bando, con esclusione delle sezioni dedicate alla commercializzazione sul mercato italiano, ove previste;
  • Canoni di inserimento e/o mantenimento su piattaforme di prenotazione turistica (la spesa è da considerarsi pro-quota per la durata del bando);
  • Adesione a forme di pagamento abilitanti all’utilizzo di soluzioni di social commerce;
  • Acquisizione ed utilizzo di forme di smart payment, nonché canoni di inserimento sulle relative piattaforme online, nel cui caso la spesa è da considerarsi pro-quota per la durata del bando;
  • Campagne di promozione sui principali motori di ricerca e/o marketplace, attività di digital e social media marketing, couponing, inbound marketing;
  • Azioni di digital marketing su portali di promozione turistica;
  • Interventi volti a migliorare il posizionamento organico nei motori di ricerca (es. SEO);
  • Traduzioni dei testi aziendali finalizzate alla predisposizione di portfolio prodotti;
  • Shooting fotografici dei prodotti aziendali finalizzati alla predisposizione di portfolio prodotti. 

Per la realizzazione delle attività previste dalla Misura B sono ammesse le seguenti spese:

  • Campagne di promozione attraverso attività di digital e social media marketing (Facebook e Instagram ads);
  • Implementazione e manutenzione Instagram/Facebook Shop (arricchimento catalogo, sincronizzazione con e-commerce);
  • Shooting fotografici dei prodotti aziendali finalizzati alla predisposizione del catalogo;
  • Traduzioni dei testi aziendali finalizzate alla predisposizione dei cataloghi prodotti;
  • Adesione a forme di pagamento abilitanti all’utilizzo di soluzioni di social commerce.

Quali sono i fornitori abilitati 

I fornitori abilitati ad erogare i servizi ammissibili possono essere:

  • Imprese proprietarie e/o concessionarie esclusiviste delle piattaforme di vendita e prenotazione online, nonché di sistemi di smart payment internazionali;
  • Imprese, fondazioni, enti attivi nel campo del digital marketing e della consulenza a condizione che abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno 10 progetti per il miglioramento della presenza digitale di micro, piccole e medie imprese sui mercati internazionali (Il fornitore è tenuto, al riguardo, a produrre un’autocertificazione redatta in lingua inglese o italiana attestante tale condizione da consegnare all’impresa beneficiaria prima dell’invio della domanda);
  • Società di traduzione;
  • Studi fotografici.

Inoltre, si specifica che:

  • Il fornitore dei servizi di digital marketing e di consulenza deve avere sede legale in uno stato europeo;
  • I fornitori di beni e servizi non possono essere soggetti beneficiari del bando.
  • Non possono essere fornitori di beni e di servizi, imprese o soggetti che siano in rapporto di collegamento, controllo e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con i beneficiari

Misura del contributo a fondo perduto 

Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto pari al

  • 65% per la Misura A;
  • 70% per la Misura B;

fino a un massimo di 10.000 euro.

Quando presentare domanda

Le richieste di contributo potranno essere presentate dalle ore 9.00 del giorno 12 febbraio 2021 e fino alle ore 14.00 del giorno 16 luglio 2021, salvo chiusura anticipata del bando per esaurimento delle risorse economiche disponibili.

 

 

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Dal 12 febbraio al 16 luglio 2021 le imprese iscritte alla Camera di Commercio di Milano-.Monza Brianza-Lodi potranno fare richiesta di un contributo a fondo perduto fino al 70 % e dell'importo massimo di 10.000 euro per finanziare lo sviluppo di strategie digitali finalizzate all'accrescimento della propria presenza sui mercati globali.

La Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza, Lodi ha pubblicato il bando "Contributi alle MPMI per lo sviluppo di strategie digitali per i mercati globali" finalizzato a sostenere, mediante la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 65%, l'acquisto di tecnologie, competenze, servizi e soluzioni atti a favorire l’accesso ai più rilevanti canali di booking e di vendita online B2B, B2C ed I2C ed alle principali piattaforme di pagamento internazionali oltre ad acquisire nuovi strumenti di marketing digitale e di commercializzazione sui mercati esteri.
 

Aperto dal 7 aprile 2020 e fino ad esaurimento delle risorse economiche, il bando Restart digitale 2020 in favore delle micro e piccole imprese delle province di Milano, Monza Brianza e Lodi. Previsto un contributo a fondo perduto del 70% per l' acquisto di tecnologie digitali, hardware, software, accessori, applicativi e e servizi specializzati per smart working e digitalizzazione

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Procedura a sportello.

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Nella news tutti i dettagli, tra cui le percentuali di contributo.