La Camera di Commercio di Padova ha pubblicato il "Bando per l'assegnazione di contributi alle imprese per l'acquisto e l'installazione di sistemi di sicurezza - Anno 2020" al fine di sostenere, mediante la concessione di un contributo a fondo perduto, le micro, piccole e medie imprese padovane nella prevenzione e nel contrasto della microcriminalità.
Possono presentare richiesta di contributo le micro, piccole e medie imprese, loro cooperative e consorzi con sede legale e/o unità locali oggetto dell’investimento in provincia di Padova.
I costi per i quali si richiede il contributo devono riguardare interventi realizzati presso la sede legale o unità locale ubicata nella provincia di Padova. Sono ammissibili gli interventi realizzati per l’acquisto e l’installazione (compresi montaggio e trasporto), di qualsiasi sistema che permetta di migliorare la sicurezza dell’impresa per prevenire e contrastare l’illegalità.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, sono ammissibili le seguenti spese:
Le spese dovranno essere fatturate e integralmente pagate al momento dell'invio della domanda.
Sono ammesse spese per acquisti rateizzati, limitatamente alle rate pagate al momento della presentazione della domanda.
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo è di € 2.500, riconoscibile a fronte di un costo imponibile di € 5.000 o importo superiore.
Gli interventi devono avere un importo minimo di 2.000 euro.
Qualora l’impresa richiedente risulti iscritta nell’Elenco del “Rating di Legalità”, le verrà riconosciuta una premialità pari ad € 50,00 .
Le domande di contributo devono essere presentate, esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 09:00 27/07/2020 alle ore 19:00 del 05/10/2020.
Le domande saranno esaminate ed accolte, secondo il criterio della priorità cronologica di presentazione on line, fino ad esaurimento dello stanziamento disponibile.
La Camera di Commercio di Padova ha pubblicato il “Bando per l’erogazione di contributi finanziari a supporto della digitalizzazione e della transizione verso “Impresa 4.0” delle micro, piccole e medie imprese della provincia di Padova Anno 2020” con l'obiettivo di promuovere l’utilizzo di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali e favorire interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 e alla ripartenza nella fase post-emergenziale.
Previsto un contributo a fondo perduto fino a 5.000 euro.
La Regione Marche mette a disposizione oltre 20 milioni di euro per sostenere le imprese in interventi di efficientamento energetico, con l’obiettivo di ridurre di almeno il 30% le emissioni di gas serra rispetto alla situazione iniziale. Possono partecipare tutte le imprese, di ogni dimensione, operanti in settori come industria, costruzioni, commercio, trasporti, energia, servizi tecnici e altri.
Gli investimenti ammissibili includono, ad esempio, impianti da fonti rinnovabili per l’autoconsumo, sostituzione di impianti o macchinari ad alta efficienza, e miglioramenti energetici sugli edifici produttivi.
Il contributo pubblico può arrivare a coprire fino al 100% dei costi, combinando fondo perduto e finanziamento agevolato a tasso zero.
La procedura è a sportello, con domande valutate in ordine di arrivo. Le imprese potranno presentare richiesta dalle ore 10:00 del 23 luglio alle ore 10:00 del 25 luglio 2025.
La Regione Toscana ha lanciato un bando da 20 milioni di euro a fondo perduto per sostenere impianti a servizio delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Le risorse sono così ripartite: 16 milioni destinati ai Comuni con oltre 5.000 abitanti, 4 milioni alle aree interne strategiche.
Il progetto dovrà prevedere almeno una delle seguenti tipologie di intervento:
Il contributo a fondo perduto copre fino al 40% per impianti fotovoltaici e 30% nei restanti casi. Fino a 500.000 euro concedibili.
Sono ammessi interventi nuovi o di potenziamento, da realizzarsi su edifici o aree nella disponibilità della CER, e destinati all’autoconsumo e condivisione di energia.
Possono partecipare CER già costituite, enti locali, ASL, aziende ospedaliere, MPMI e professionisti membri della CER.
Domande entro il 18 luglio 2025 alle ore 16.00, tramite procedura valutativa.
La Regione Lombardia finanzia nuovamente il bando “Verso la certificazione della parità di genere”, destinato alle micro, piccole e medie imprese con sede in Lombardia.
A disposizione oltre 4,6 milioni di euro in contributi a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili.
Due le linee di finanziamento:
Linea A: servizi di consulenza per accompagnare l’impresa nel percorso verso la certificazione;
Linea B: copertura dei costi per ottenere la certificazione.
La Linea A può essere richiesta solo insieme alla Linea B. È invece possibile richiedere solo la Linea B.
I voucher vanno da 2.000 a 9.000 euro, in base alla dimensione aziendale. La certificazione deve essere ottenuta entro 180 o 240 giorni, in base alla linea scelta.
Le domande possono essere già essere presentate online, con procedura a sportello.
Scadenza: 30 giugno 2027, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse.