La Linea Sviluppo aziendale intende agevolare l’attivazione di investimenti delle PMI e delle imprese a media capitalizzazione (MidCap) per favorire il rafforzamento della loro flessibilità produttiva ed organizzativa, anche in ottica di crescita dimensionale, e il potenziamento della relativa resilienza agli shock endogeni ed esogeni, con particolare riferimento al ricorso alle nuove tecnologie digitali.
A tal fine sono state individuate 2 aree di intervento:
L’agevolazione prevista dal presente bando si compone di:
Il Contributo è determinato come percentuale del totale delle spese ammissibili a seconda del regime di aiuto applicato, mentre il Finanziamento assistito dalla Garanzia è volto a finanziare la quota parte non coperta dal Contributo, fino all’integrale copertura del 100% dell’investimento ammissibile.
L’Agevolazione sotto forma di Contributo sarà, in ogni caso, concessa sino al concorrere dell’intensità di aiuto massima concedibile dal regime di aiuto prescelto (intesa come sommatoria del Contributo e dell’ESL relativo alla Garanzia calcolato con un metodo specifico) senza che questo comporti un aumento della percentuale del Finanziamento.
In ogni caso la somma tra Contributo e Finanziamento assistito da Garanzia non potrà superare i 3.000.000,00 di euro.
La Linea Sviluppo aziendale finanzia investimenti da realizzarsi nell’ambito di piani di sviluppo aziendale finalizzati all’ammodernamento e ampliamento produttivo, per un importo minimo dell’investimento pari a euro 100.000 e con un importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) pari a euro 3.000.000.
Per le PMI che optano per il regime di aiuto ex art. 14 e art. 17 del Regolamento GBER, l’intervento potrà consistere in un investimento in attivi materiali e/o immateriali per installare un nuovo stabilimento, ampliare uno stabilimento esistente, diversificare la produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi o trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente.
Per le MidCap che optano per il regime di aiuto ex art. 14 del Regolamento GBER, l’intervento potrà consistere in un investimento in attivi materiali e immateriali relativo a un nuovo stabilimento o alla diversificazione delle attività di uno stabilimento, a condizione che le nuove attività non siano uguali o simili a quelle svolte precedentemente nello stabilimento.
Tutti gli interventi devono essere realizzati unicamente presso la sede operativa oggetto di intervento ubicata in Lombardia e devono essere realizzati e rendicontati entro 15 mesi dalla pubblicazione sul BURL del decreto di concessione dell’agevolazione (salvo motivata proroga di 3 mesi).
Sull’Area 1 saranno ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione, purché funzionali e collegate al progetto di investimento:
Sull’Area 2 saranno ammissibili le seguenti tipologie di spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione, purché funzionali e collegate al progetto di investimento:
Possono richiedere gli incentivi previsti dalla Linea Sviluppo aziendale della Regione Lombardia le PMI e le MidCap in possesso dei seguenti requisiti:
Rientrano nelle zone assistite i Comuni di:
Il bando è attuato tramite procedimento valutativo a sportello e rimarrà aperto sino ad esaurimento della dotazione finanziaria.
La Regione Lombardia ha pubblicato il bando aggiornato della Linea Green per adeguamento alle condizioni piu' favorevoli introdotte dal regolamento (UE) n. 2831/2023.
La Linea Green intende agevolare gli investimenti dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi produttivi, sia attraverso la riduzione dei consumi energetici che attraverso il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi.
La domanda di partecipazione al bando può essere presentata a partire dalle ore 10:30 del 7 febbraio 2024.
Aprirà il 7 febbraio 2023 il bando Linea Internazionalizzazione 2021-2027. Progetti per la competitività sui mercati esteri, che sostiene lo sviluppo dell’internazionalizzazione delle PMI, consentendo una crescita di competitività delle imprese lombarde sui mercati globali. Previsto un finanziamento agevolato a tasso o a copertura dell' 80% del progetto d'investimento unitamente ad un contributo a fondo perduto del restante 20%.
Aprirà il 25 gennaio 2023 il Bando Ricerca e Innova della Regione Lombardia che sostiene gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione delle piccole e medie imprese lombarde.
Finanziati progetti del valore minimo di 80.000 euro e massimo di 1 milione.
Prevista una maggiorazione del contributo a fondo perduto per progetti green e per start up e pmi innovative.
La Giunta della Regione Lombardia ha approvato i criteri del bando Linea Internazionalizzazione 2021-2027. Progetti per la competitività sui mercati esteri, che sostiene lo sviluppo dell’internazionalizzazione delle PMI, consentendo una crescita di competitività delle imprese lombarde sui mercati globali. Previsto un finanziamento agevolato a tasso o a copertura dell' 80% del progetto d'investimento unitamente ad un contributo a fondo perduto del restante 20%.
Dalla Regione Lombardia oltre 27 milioni di euro per sostenere gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione delle piccole e medie imprese lombarde.
Finanziati progetti del valore minimo di 80.000 euro massimo di 1 milione.
Prevista una maggiorazione del contributo a fondo perduto per progetti green e alle start up e pmi innovative.
Pubblicata l'edizione 2022 del Bando innovazione delle filiere di economica circolare in Lombardia, che finanzia con un contributo a fondo perduto fino a 100.000 euro (120.000 euro in caso di aggregazioni di almeno 3 imprese) i progetti di transizione delle piccole e medie imprese lombarde verso un modello di economia circolare.
Al via dal 15 giugno 2022 il bando di Unioncamere Lombardia per la concessione di contributi a fondo perduto alle imprese del commercio, della ristorazione e dei servizi che realizzino interventi di efficientamento energetico.
Previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e dell'importo massimo concedibile di 30.000 euro.
Aprirà il 17 maggio 2022 il Bando voucher digitali I4.0 di Unioncamere Lombardia che finanzia con un contributo a fondo perduto del 50% delle spese e dell'importo massimo di 25.000 euro per l'acquisto servizi consulenza e/o formazione relativa alle tecnologie I4.0 previste dal bando e investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto.
Unioncamere e Regione Lombardia hanno pubblicato il Bando voucher digitale I4.0 Lombardia 2022 che finanzia, con un contributo a fondo perduto fino a 8.000 euro, le spese per consulenza, formazione e investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari all' introduzione delle tecnologie I4.0 previste dal bando.
Previsto anche un contributo a fondo perduto fino a 25.000 euro per progetti di digitalizzazione più complessi.
Aprirà il prossimo 9 maggio Il Bando Digital Export di Unioncamere Lombardia che sostiene le imprese che vogliono investire nell'internazionalizzazione attraverso l’impiego di un DEM (Digital Export Manager) e l'utilizzo dello strumento dell’E-commerce.
Previsto un contributo a fondo perduto dell'importo massimo di 8.000 euro.
La Camera di Commercio di Como-Lecco ha pubblicato l'edizione 2022 del Bando fiere internazionali all’estero, internazionali e nazionali in Italia, regionali in Lombardia, che prevede l'assegnazione di un contributo a fondo perduto da 2.500 a 5.000 euro, in favore delle imprese delle province di Como e Lecco, che partecipino a manifestazioni fieristiche allo scopo di internazionalizzare la propria azienda o aumentare la quota di export.
La Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo hanno pubblicato il Bando Nuova Impresa con la finalità di sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale.
Previsto un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ammissibile e dell' importo massimo di € 10.000.
Il Ministero del Turismo ha stanziato 13 milioni di euro da erogare in contributi a fondo perduto per sostenere le attività turistiche nei comprensori e nelle aree sciistiche della dorsale appenninica, che abbiano subito una riduzione dei ricavi pari almeno al 30% nel periodo compreso tra il 1° novembre 2023 e il 31 marzo 2024, rispetto allo stesso intervallo del biennio precedente.
I contributi saranno ripartiti tra i beneficiari in proporzione alle perdite economiche effettivamente subite.
Le domande possono essere presentate dalle ore 12.00 dell’11 giugno 2025 alle ore 12.00 del 10 luglio 2025.
Il Ministero del Turismo ha annunciato l' arrivo di un nuovo bando da 109 milioni di euro per sostenere gli investimenti delle imprese del settore turistico-ricettivo.
La misura prevede contributi a fondo perduto fino al 30% delle spese ammissibili, entro il tetto di 4,5 milioni di euro per progetto.
Sono previste a maggiorazioni per specifiche categorie di imprese e interventi.
In attesa del bando, ulteriori dettagli nella news completa
La Regione Lombardia ha annunciato una misura dedicata alle micro, piccole e medie imprese per sostenere investimenti in efficientamento energetico e riduzione dell’impatto ambientale dei cicli produttivi.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a 43.232.662,12 euro.
L’agevolazione comprende un contributo a fondo perduto e una garanzia gratuita su un finanziamento a medio lungo termine concesso ed erogato dai soggetti finanziatori.
Le domande di partecipazione saranno valutate con modalità a sportello, in base all’ordine cronologico di arrivo. In attesa del bando attuativo.