La Camera di Commercio di Bologna intende promuovere una misura di sostegno a favore delle imprese colpite dai gravi eventi climatici verificatisi nel mese di maggio 2023, al fine di consentire alle imprese e alle attività produttive danneggiate dall’alluvione di ripristinare i danni subiti e riprendere quanto prima la normale attività.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino alla copertura del 100% delle spese ammissibili e dell'importo massimo unitario pari a euro 5.000,00.
La dotazione finanziaria complessiva disponibile è pari a € 1.000.000.
Il contributo verrà erogato previa attestazione degli oneri effettivamente sostenuti per le spese ammissibili. Le spese devono essere state sostenute per mitigare/riparare ai danni subiti direttamente e immediatamente a seguito dell’alluvione del mese di maggio.
Le spese ammissibili sono esclusivamente le seguenti:
Sono ammissibili le microimprese, le piccole e le medie imprese che abbiano subito dei danni direttamente e immediatamente a seguito dell’alluvione del mese di maggio 2023.
In particolare le Imprese richiedenti devono possedere, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti
Si potrà presentare la domanda dalle ore 12.00 del 17/07/2023 alle ore 13.00 del 29/09/2023.
La Camera di Commercio di Bologna ha stanziato 1 milione di euro per sostenere le imprese danneggiate dall’alluvione di maggio 2023.
Finanziabili le spese per perizie finalizzate alla quantificazione danno, spese per messa in sicurezza dei locali, dei beni e delle attrezzature presenti, spese per rimozione e/o canalizzazione acqua, fango, materiale e beni danneggiati, spese per assorbimento e contenimento di sostanze disperse nell’ambiente a seguito dell’alluvione.
Previsto un contributo a fondo perduto fino alla copertura del 100% delle spese ammissibili e dell' importo massimo concedibile di euro 5.000,00.
La Camera di Commercio di Bologna ha pubblicato il Bando Voucher Digitali i4.0 - 2023 che finanzia l’utilizzo di servizi basati sulle nuove competenze e tecnologie digitali 4.0 da parte delle imprese di Bologna e provincia.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili e dell' importo massimo concedibile di € 10.000.
Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).
Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.
Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.
La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:
Innovazione digitale 4.0
Transizione energetica
Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro o Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.
Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.
Pubblicato il Bando "Voucher Digitali 2025" della Camera di Commercio di Bologna per sostenere la doppia transizione digitale ed ecologica delle imprese del territorio.
Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa.
Sono finanziabili progetti che prevedano l’adozione di almeno una delle tecnologie prioritarie indicate dal bando e tecnologie complementari, purché strettamente connesse a quelle prioritarie.
Le domande potranno essere presentate online dalle ore 11:00 del 10 settembre 2025 fino alle ore 13:00 del 17 settembre 2025.
I contributi saranno assegnati con procedura a graduatoria secondo tre livelli di priorità con precedenza alle imprese femminili, giovanili, con rating di legalità o già assegnatarie PID-Next.