Grazie alla proroga disposta dalla Regione Veneto, hanno tempo fino al 10 marzo 2020 le imprese venete che intendono partecipare al Bando per il sostegno a progetti di promozione dell'export sviluppati da Distretti Industriali, Reti Innovative Regionali e Aggregazioni di Imprese, che finanzia progetti di internazionalizzazione di distretti industriali, reti innovative regionali e aggregazioni di imprese mediante la concessione di un contributo a fondo perduto del 50% per progetti dell’importo minimo di € 60.000 e massimo di € 500.000.
Possono richiedere il contributo i distretti regionali, le reti di innovazione regionali e le aggregazioni di imprese costituite da micro, piccole e medie imprese veneti.
Le aggregazioni di imprese devono essere costituite in una delle seguenti modalità:
Il bando finanzia progetti che prevedano la realizzazione di attività volte a sviluppare percorsi di internazionalizzazione e a favorire l’accesso e l’espansione delle micro, piccole e medie imprese (PMI) sui mercati esteri attraverso l’utilizzo di servizi specialistici, di assistenza, orientamento, affiancamento, informazione e promozione dell’export.
I progetti potranno inoltre prevedere:
Sono ammissibili spese per:
La domanda di sostegno deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica entro le ore 17.00 del 10 marzo 2020.
Grazie alla proroga disposta dalla Regione Veneto, hanno tempo fino al 10 marzo 2020 le imprese venete che intendono partecipare al Bando per il sostegno a progetti di promozione dell'export sviluppati da Distretti Industriali, Reti Innovative Regionali e Aggregazioni di Imprese. Previsto un contributo a fondo perduto del 50 % delle spese ammesse.
La Regione Veneto ha pubblicato un bando finalizzato alla promozione di progetti che prevedano la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese venete. Previsto un contributo a fondo perduto del 30 %, fino ad un massimo di 150 mila euro.
Le micro, piccole e medie imprese giovanili venete possono contare su un contributo a fondo perduto del 30 % delle spese per la realizzazione di progetti di supporto all'avvio, all' insediamento e allo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e di rinnovo e ampliamento dell'attiività esistente.
Le micro, piccole e medie imprese venete, anche in forma aggregata, possono ottenere un contributo a fondo perduto fino al 50 % delle spese sostenute per l’acquisizione di servizi specialistici per l’internazionalizzazione.
SIMEST rafforza la misura Transizione digitale o ecologica: dal 7 agosto 2025 possono accedere anche le imprese non esportatrici appartenenti a filiere a vocazione esportatrice. Novità anche per le spese: agevolabili i costi per la diagnosi energetica. Finanziamenti fino a 5 milioni di euro e contributi a fondo perduto fino a 200.000 €, con fondo perduto del 20% esteso anche a chi si impegna a conseguire la diagnosi entro la stipula.
La CCIAA dell’Emilia stanzia 750.000 euro per sostenere le imprese di Parma, Piacenza e Reggio Emilia nell’ottenimento di certificazioni ambientali, etiche e sociali. Contributo pari al 50% delle spese, investimento minimo 5.000 €. Domande online dal 2 al 28 ottobre 2025, fino a esaurimento fondi.
Bando Cyber Security 2025: la CCIAA di Cremona, Mantova e Pavia mette a disposizione 150.000 € per supportare le MPMI del territorio in progetti di sicurezza informatica. Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese, fino a 5.000 € per impresa, su investimenti minimi di 2.000 €. Spese ammissibili dal 29 maggio 2025 al 12 gennaio 2026. Domande online dal 25 agosto al 24 settembre 2025.