Competence Center CIM4.0 - Contributi a fondo perduto per progetti di innovazione sostenibile e digitale

Competence Center CIM4.0 ha pubblicato il Bando per finanziare progetti (ovvvero processi, prodotti, servizi) di innovazione sostenibile e digitale delle imprese che vogliono sfruttare le tecnologie, i servizi e le infrastrutture del CIM4.0 per sviluppare il proprio progetto innovativo. Lo scopo del bando è supportare l’avanzamento della maturità tecnologica di processi, prodotti, servizi innovativi che partano da un TRL5.

Quale contributo prevede il Bando per progetti di innovazione sostenibile e digitale​?

Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto dell'importo massimo di euro 400.000 a progetto. 

Le attività da svolgere potranno essere distinte tra Ricerca Industriale, Sviluppo Sperimentale e Studio di Fattibilità.  Le agevolazioni sono così ripartite:

Se l'attività è di Ricerca Industriale (RI):

  • per le Micro e Piccole imprese la % del contributo è del 70% delle spese ammissibili;
  • per le Medie imprese la % del contributo è del 60% delle spese ammissibili;
  • per le Grandi imprese la % del contributo è del 50% delle spese ammissibili.

Se l'attività è di Sviluppo Sperimentale (SS)

  • per le Micro e Piccole imprese la % del contributo è del 45% delle spese ammissibili;
  • per le Medie imprese la % del contributo è del 35% delle spese ammissibili;
  • per le Grandi imprese la % del contributo è del 25% delle spese ammissibili.

​​Se l'attività è di Studio di Fattibilità (SF):

  • per le Micro e Piccole imprese la % del contributo è del 70% delle spese ammissibili;
  • per le Medie imprese la % del contributo è del 60% delle spese ammissibili;
  • per le Grandi imprese la % del contributo è del 50% delle spese ammissibili.

Quali interventi finanzia il Bando  per progetti di innovazione sostenibile e digitale?

Le proposte progettuali dovranno avere le seguenti caratteristiche:

  • Rientrare tra i seguenti ambiti di intervento:

- Industry 4.0;

- Manifattura sostenibile per aerospace

- Manifattura sostenibile per automotive

  • Utilizzare una o più tecnologie e/o competenze del CIM4.
  • Avere un impatto sulla sostenibilità sociale e/o economica e/o ambientale;
  • Essere caratterizzate da un elevato livello di innovatività, ovvero con TRL pari almeno a 5 e che raggiungano, al termine delle attività, un livello superiore (da 6 a 9);

​Quali spese agevola il Bando  per progetti di innovazione sostenibile e digitale?

Sono ammissibili le seguenti spese:

  • personale dell’impresa, incluse missioni e trasferte;
  • spese generali (15% del costo totale del personale);
  • strumentazione, attrezzature, impianti, macchinari e componenti hardware e software;
  • servizi di consulenza specialistica e tecnologica;
  • spese per materiali;
  • spese per licenze e diritti relativi all’utilizzo di titoli della proprietà intellettuale;
  • locazione degli immobili.

Chi può beneficiare del contributo previsto dal Bando per progetti di innovazione sostenibile e digitale?

Possono  richiedere l’agevolazione:

  • le Grandi, le Micro, le Piccole, le Medie imprese e le Startup innovative che, al momento della presentazione della domanda, sono regolarmente costituite in forma societaria, sono iscritte nel Registro Imprese da almeno 2 anni e possiedono almeno 2 bilanci chiusi ed approvati (ad eccezione delle Startup innovative per le quali verrà verificata l’iscrizione all’apposito registro della Camera di Commercio).

Quando presentare la domanda per partecipare al Bando per progetti di innovazione sostenibile e digitale?

Le domande devono essere presentate entro il 4 agosto 2023.

Per ulteriori informazioni chiamaci allo 059/362285 oppure scrivici a info@esclamativa.it

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Competence Center CIM4.0 ha pubblicato il Bando per finanziare progetti di innovazione sostenibile e digitale di processi, prodotti, servizi delle imprese che vogliono sfruttare le tecnologie, i servizi e le infrastrutture del CIM4.0 per sviluppare il proprio progetto innovativo. 

Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili e dell'importo massimo di € 400.000,00 a progetto.

 

La Regione Emilia Romagna, attraverso il Bando per il sostegno all’innovazione e agli investimenti delle imprese culturali e creative, promuove, in ambito culturale, i soggetti giuridici del settore culturale e creativo, con l’obiettivo di favorire la nascita, lo sviluppo ed il consolidamento di progetti innovativi (sia prodotti che servizi).

Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 70% delle spese ammissibili e dell' importo massimo concedibile di euro 150.000,00. il contributo potrà essere aumentato del 10% se l'impresa possiede uno o più requisiti di premialità.

SMACT è tra i soggetti attuatori del PNRR e ha pubblicato un bando che mira a sostenere centri incaricati dello sviluppo progettuale, dell’erogazione alle imprese di servizi tecnologici avanzati e servizi innovativi e qualificanti di trasferimento tecnologico.

Il contributo è destinato a imprese e aggregazioni di imprese e copre fino al 50% dei costi ammissibili per la ricerca industriale e il 25% dei costi ammissibili per lo sviluppo sperimentale.

La Regione Marche ha stanziato complessivamente 45 milioni di euro per sostenere con contributo a fondo perduto le imprese che svolgono attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzate ad un effettivo trasferimento di conoscenze, competenze e tecnologie innovative nei processi produttivi.

Le agevolazioni sono destinate alle imprese di ogni dimensione, ed è previsto un contributo che varia in relazione alla dimensione dell’azienda, alla forma (singola o aggregata) e all’ambito di specializzazione.

Data ultima per presentare le domande: 24.07.2023

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Il bando offre un contributo a fondo perduto che copre il 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 150.000 euro per ogni progetto​.

Approfondisci i dettagli e scopri come aderire.

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Previsti contributi a fondo perduto, fino al 50% delle spese ammissibili e con un limite massimo di 60.000 euro.

Le domande potranno essere presentate secondo le modalità e le scadenze definite nelle linee guida del decreto.

Le domande di agevolazione possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del giorno 11 dicembre 2024.