La Regione Lombardia ha disposto lo stanziamento di 15 milioni di euro per finanziare l'edizione 2020 del Bando Faber, che prevede la concessione di contributi a fondo perduto per investimenti finalizzati all'ottimizzazione e all'innovazione dei processi produttivi delle micro, piccole imprese manifatturiere, edili e dell'artigianato della Lombardia.
Possono fare domanda di contributo le micro, piccole imprese manifatturiere, edili e dell'artigianato che:
Inoltre:
Il bando finanzia la realizzazione di investimenti produttivi, dell'importo minimo di 25.000 euro, mediante l’acquisto di nuovi macchinari, impianti di produzione e attrezzature previsti in adeguati programmi di investimento aziendali volti a:
Sono ammissibili le spese, sostenute successivamente alla data del 25 febbraio 2020, per l'acquisto di:
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto pari al 30% delle spese ammissibili, nel limite masssimo di 35.000 euro.
La pubblicazione del bando attuativo del Bando Faber 2020 è prevista entro novanta giorni decorrenti dall’approvazione della misura (25/02/2020).
La Regione Lombardia ha annunciato lo stanziamento di 15 milioni di euro per finanziare l'edizione 2020 del Bando Faber, finalizzato a sostenere gli investimenti produttivi delle micro e piccole imprese manifatturiere, edili e artigiane della Lombardia. Previsto un contributo a fondo perduto del 30 % per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti di produzione e attrezzature innovativi.
La Regione Lombardia ha prorogato al 31 dicembre 2020 l'apertura dello sportello del Bando "AL VIA", nato per supportare nuovi finanziamenti da parte delle PMI lombarde, attraverso la concessione di un finanziamento a medio lungo termine, assistito da una garanzia a valere sul Fondo Garanzia AL VIA e abbinato ad un contributo a fondo perduto in conto capitale.
Dal 23 gennaio al 31 marzo 2020 le micro, piccole e medie imprese e i professionisti lombardi possono fare richiesta di un contributo a fondo perduto per finanziare il deposito di nuovi brevetti sia europei sia internazionali, relativi a invenzioni industriali.
Al via dal 27 gennaio e fino al 13 marzo 2020 la FASE 3 del Bando Economia Circolare, che prevede la concessione di contributi a fondo perduto del 40 % per progetti di economia circolare, promossi da imprese, singole o aggregate, situate in Lombardia
Al via dal 28 febbraio 2020 il bando della Regione Lombardia per la concessione di contributi a fondo perduto del 50 % in favore di micro e piccole imprese lombarde iscritte nell’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione.
La Regione Lombardia ha disposto l’apertura del 3° sportello del bando Faber a far data dalle ore 12 del 5 settembre 2019. Sono confermati i contenuti del bando già approvato con decreto n. 1974/2019, pubblicato sul Burl (Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia) n. 8 del 20 febbraio 2019.
Al via il Bando Fashiontech della Regione Lombardia destinata a sostenere i progetti di ricerca e sviluppo nel settore tessile, moda e accessorio, caratterizzati dalla sostenibilità dal punto di vista ambientale, economico e sociale.
La Regione Lombardia ha stanziato 70 milioni di euro per finanziare il bando CALL HUB, finalizzato al sostegno di progetti di innovazione e ricerca nelle imprese del territorio lombardo.
Bando Industrializzazione ricerca 2025 – Regione Marche: disponibili 7 milioni di euro per sostenere le imprese che trasformano risultati di R&S in produzione industriale. Contributi fino al 60% delle spese e a 1,5 milioni di euro per progetto. Domande online dal 22 settembre al 22 dicembre 2025.
Bando strutture alberghiere FVG 2025: disponibili 10 milioni di euro per nuove strutture ricettive e riconversioni in alberghi a 4 stelle o superiori. Contributi a fondo perduto fino al 30% delle spese e a 2,5 milioni di euro per progetto, con investimento minimo di 4 milioni di euro. Domande via PEC dal 25 agosto al 17 ottobre 2025.
SIMEST rafforza la misura Transizione digitale o ecologica: dal 7 agosto 2025 possono accedere anche le imprese non esportatrici appartenenti a filiere a vocazione esportatrice. Novità anche per le spese: agevolabili i costi per la diagnosi energetica. Finanziamenti fino a 5 milioni di euro e contributi a fondo perduto fino a 200.000 €, con fondo perduto del 20% esteso anche a chi si impegna a conseguire la diagnosi entro la stipula.