La Regione Emilia-Romagna intende sostenere progetti di ricerca e sviluppo sperimentale, con particolare riferimento alla capacità di incidere nelle filiere produttive di appartenenza. Il bando è rivolto ai progetti attinenti alle aree produttive ad alto potenziale di sviluppo cioè l'aerospace economy e innovazione nella progettazione, realizzazione e gestione di infrastrutture critiche.
Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto con le seguenti intensità massime di aiuto:
Il limite massimo del contributo concedibile sarà pari a:
Imprese appartenenti allo stesso gruppo possono presentare domanda al bando, tenendo conto che la somma dei contributi regionali loro concessi non sarà superiore a euro 700.000,00.
Le spese non potranno essere inferiori a 250.000,00 euro per le PMI e per la rete di PMI e 500.000,00 euro per le GI e per la rete con PMI.
Sono finanziabili progetti che prevedono le seguenti attività:
Sono ammissibili le seguenti tipologia di spesa:
Tutte le spese sopra indicate dovranno essere sostenute dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda e prima della data di presentazione della rendicontazione.
Possono presentare domanda i seguenti soggetti:
I beneficiari devono avere le seguenti caratteristiche:
Sarà possibile presentare domanda a partire dalle ore 13:00 del 25 luglio 2023 fino alle ore 13:00 del 26 settembre 2023.
La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato il Bando per finanziare, tramite il sostegno alla realizzazione di progetti innovativi, la transazione digitale dei soggetti iscritti nel repertorio economico amministrativo (REA) che esercitano una attività economica in forma diversa da quella di: impresa iscritta nel registro delle imprese.
Previsto un contributo a fondo perduto del 60% delle spese ammissibili, a fronte di un investimento minimo di € 15.000 . Le risorse disponibili sono pari a complessivi € 3.000.000,00. e l' importo unitario massimo del contributo è di € 50.000.
La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato il Bando per finanziare progetti di ricerca nell’ambito dell’aerospace economy e della progettazione di infrastrutture critiche. Il bando è rivolto ai progetti attinenti alle aree produttive ad alto potenziale di sviluppo cioè l'aerospace economy e innovazione nella progettazione, realizzazione e gestione di infrastrutture critiche.
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 45% delle spese ammissibili per progetti di ricerca industriale e fino al 20% delle spese ammissibili per progetti di sviluppo sperimentale.
Il limite massimo del contributo concedibile sarà pari a: 500.000,00 euro nel caso di PMI singola o rete di PMI; 700.000,00 euro nel caso di GI o rete comprendente una GI.
La Regione Emilia Romagna, attraverso il Bando per il sostegno all’innovazione e agli investimenti delle imprese culturali e creative, promuove, in ambito culturale, i soggetti giuridici del settore culturale e creativo, con l’obiettivo di favorire la nascita, lo sviluppo ed il consolidamento di progetti innovativi (sia prodotti che servizi).
Il Bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto del 70% delle spese ammissibili e dell' importo massimo concedibile di euro 150.000,00. il contributo potrà essere aumentato del 10% se l'impresa possiede uno o più requisiti di premialità.
La Regione Emilia Romagna intende incrementare in modo significativo l’accesso al patrimonio culturale attraverso soluzioni digitali, cogliendo i vantaggi della digitalizzazione ai cittadini, alle imprese, alle organizzazioni di ricerca e ai soggetti pubblici del territorio regionale.
Infatti, per mezzo del Pr Fesr 2021-2027, Priorità 1, azione 1.2.2 Contributi per soggetti pubblici e soggetti privati e soggetti privati senza scopo di lucro, mette a disposizione 14 milioni di euro complessivi per la realizzazione di interventi di digitalizzazione del patrimonio culturale, erogando fino all'80% di contributo per le spese ritenute ammissibili.
La Regione Emilia Romagna ha stanziato 20 milioni di euro per finanziare le imprese turistiche che realizzano progetti di diversificazione e la destagionalizzazione dell’offerta turistica e dei relativi servizi.
Previsto un contributo a fondo perduto del 40% della spesa ammessa, elevabile al 50% in presenza di alcuni requisiti, e per un importo non superiore a complessivi euro 200.000.
Firmato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso il DPCM che ontroduce e disciplina la possibilità per le imprese di avvalersi della facoltà di richiedere una certificazione preventiva attestante la qualificazione degli investimenti effettuati o da effettuare, nonché delle attività di innovazione tecnologica finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di innovazione digitale 4.0 e di transizione ecologica ai fini dell’applicabilità del credito di imposta.
Il decreto istituisce inoltre, presso la Direzione generale per la politica industriale, l'innovazione e le PMI del MIMIT, l’Albo dei soggetti abilitati al rilascio delle certificazioni.
Il Fondo per il sostegno alla transizione industriale del MIMIT è finalizzato a favorire l’adeguamento del sistema produttivo nazionale alle politiche europee in materia di lotta ai cambiamenti climatici. All’attuazione dello sportello sono destinate risorse pari a 300 milioni di euro a valere sulle risorse del decreto. Un importo pari a 150 milioni di euro è riservato alle imprese energivore.
Domande al via dal 10 ottobre 2023 e fino al 12 dicembre 2023.
Prevista per il 17 ottobre 2023, salvo proroghe, l'apertura del Voucher digitalizzazione delle PMI della Regione Piemonte, che sarà gestito da Unioncamere Piemonte.
La misura sostiene la transizione digitale nelle imprese, con particolare riferimento all’esigenza delle PMI di effettuare investimenti di dimensione limitata.
Previsto un contributo a fondo perduto fino a 25.000 euro.