La Regione Veneto ha disposto la proroga al 31 marzo 2020 della scadenza del Bando per l’attivazione, lo sviluppo e il consolidamento di aggregazioni di PMI per interventi che favoriscano l’orientamento alla domanda turistica e ai mercati internazionali.
Possono fare richiesta di contributo le aggregazioni di imprese che, al momento della presentazione della domanda, risultino costituite nella forma di:
Sono ammesse al bando le aggregazioni composte da almeno 9 (nove) micro, piccole e medie imprese (PMI) di cui:
Il bando finanzia le seguenti tipologie di intervento:
Sono ammissibili le seguenti spese:
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa ammessa per la realizzazione del progetto, nel limite:
La domanda di contributo dovrà essere presentata, esclusivamente per via telematica, entro il 31 marzo 2020.
Grazie alla proroga disposta dalla Regione Veneto, hanno tempo fino al 10 marzo 2020 le imprese venete che intendono partecipare al Bando per il sostegno a progetti di promozione dell'export sviluppati da Distretti Industriali, Reti Innovative Regionali e Aggregazioni di Imprese. Previsto un contributo a fondo perduto del 50 % delle spese ammesse.
La Regione Veneto ha pubblicato un bando finalizzato alla promozione di progetti che prevedano la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese venete. Previsto un contributo a fondo perduto del 30 %, fino ad un massimo di 150 mila euro.
Le micro, piccole e medie imprese giovanili venete possono contare su un contributo a fondo perduto del 30 % delle spese per la realizzazione di progetti di supporto all'avvio, all' insediamento e allo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e di rinnovo e ampliamento dell'attiività esistente.
Le micro, piccole e medie imprese venete, anche in forma aggregata, possono ottenere un contributo a fondo perduto fino al 50 % delle spese sostenute per l’acquisizione di servizi specialistici per l’internazionalizzazione.
La Regione del Veneto ha approvato un bando finalizzato al finanziamento alla creazione e al consolidamento di start-up innovative che propongano progettualità basate sulla ricerca a forte contenuto creativo.
Il bando della Camera di Commercio delle Marche sostiene la digitalizzazione e la transizione ecologica delle MPMI marchigiane attraverso voucher fino a 7.000 euro per progetti legati alle tecnologie 4.0/5.0 (es. AI, IoT, cybersecurity, cloud, robotica, software).
Sono finanziabili spese per consulenza, formazione e strumenti digitali.
Le domande vanno presentate dal 7 al 14 luglio 2025. La valutazione sarà a sportello.
La Camera di Commercio di Pordenone-Udine ha pubblicato il bando "Voucher digitali e transizione energetica" per sostenere la modernizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa finanzia investimenti in:
Innovazione digitale 4.0
Transizione energetica
Il contributo è concesso a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, tramite Voucher (A) da 5.000 euro o Voucher (B) da 10.000 euro, in base alla spesa minima effetuata. Prevista una premialità di 250 euro per le imprese in possesso di rating di legalità.
Le domande possono essere presentate dal 23 giugno al 2 settembre 2025.
La procedura è a sportello, con valutazione in base all’ordine cronologico di arrivo.
Pubblicato il Bando "Voucher Digitali 2025" della Camera di Commercio di Bologna per sostenere la doppia transizione digitale ed ecologica delle imprese del territorio.
Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa.
Sono finanziabili progetti che prevedano l’adozione di almeno una delle tecnologie prioritarie indicate dal bando e tecnologie complementari, purché strettamente connesse a quelle prioritarie.
Le domande potranno essere presentate online dalle ore 11:00 del 10 settembre 2025 fino alle ore 13:00 del 17 settembre 2025.
I contributi saranno assegnati con procedura a graduatoria secondo tre livelli di priorità con precedenza alle imprese femminili, giovanili, con rating di legalità o già assegnatarie PID-Next.