La Regione Veneto ha pubblicato un bando per la concessione di contributi a fondo perduto a favore delle imprese giovanili venete finalizzato al sostegno di progetti per l'avvio, l' insediamento e lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali o il rinnovo e l'ampliamento di attività già esistenti.
La Regione Veneto ha pubblicato un bando per la concessione di contributi a fondo perduto in favore delle micro, piccole e medie imprese giovanili del Veneto che intendono realizzare progetti finalizzati all'avvio, all'insediamento e allo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali o al rinnovo e all'ampliamento dell'attività esistente.
Possono fare domanda di contributo le micro, piccole e medie imprese dei settori:
che rientrino in una delle seguenti tipologie:
Tali requisiti devono sussistere alla data del 29 febbraio 2020.
Il bando finanzia progetti di:
Sono ammissibili le spese relative all'acquisto di beni e servizi compresi nelle seguenti categorie:
a) Macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature nuovi di fabbrica;
b) Arredi nuovi di fabbrica;
c) Negozi mobili;
d) Mezzi di trasporto ad uso interno o esterno, a esclusivo uso aziendale, con l’esclusione delle autovetture;
e) Spese notarili, relative all'onorario, per la costituzione di società;
f) Programmi informatici.
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto pari al 30 % delle spese ammissibili, di importo:
La presentazione della domanda prevede le seguenti tre fasi:
La Regione Veneto ha pubblicato un bando finalizzato alla promozione di progetti che prevedano la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese venete. Previsto un contributo a fondo perduto del 30 %, fino ad un massimo di 150 mila euro.
Le micro, piccole e medie imprese giovanili venete possono contare su un contributo a fondo perduto del 30 % delle spese per la realizzazione di progetti di supporto all'avvio, all' insediamento e allo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e di rinnovo e ampliamento dell'attiività esistente.
Le micro, piccole e medie imprese venete, anche in forma aggregata, possono ottenere un contributo a fondo perduto fino al 50 % delle spese sostenute per l’acquisizione di servizi specialistici per l’internazionalizzazione.
Le Camere di Commercio della Lombardia, in collaborazione con Regione Lombardia, hanno pubblicato il nuovo Bando Voucher Digitali 4.0, un’iniziativa rivolta alle micro, piccole e medie imprese che vogliono investire nell’innovazione digitale e nella sostenibilità ambientale.
Il bando sostiene progetti per l’adozione di tecnologie 4.0 e soluzioni green, in linea con gli obiettivi del Piano Transizione 4.0 e 5.0, promuovendo la doppia transizione digitale ed ecologica.
Le imprese possono accedere a contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro.
Il bando è attivo solo in alcune province lombarde.
Le domande potranno essere presentate dal 6 maggio al 6 giugno 2025.
Procedura a sportello.
La Regione Veneto ha pubblicato un bando per sostenere l'innovazione delle PMI venete.
L'intervento prevede un contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ritenute ammissibili e un finanziamento agevolato (fino al 100% delle spese ammissibili) che copre la restante parte.
Potranno essere finanziati interventi in:
Le domande possono essere presentate continuativamente, a partire dalla data che sarà indicata nell’apposito avviso pubblico. La chiusura della richiesta è legata all’esaurimento delle risorse disponibili. Procedura a sportello.
La Regione Emilia-Romagna ha stanziato 30 milioni di euro per sostenere le imprese nello sviluppo e nella produzione di tecnologie critiche, in linea con le priorità dell’UE, attraverso il nuovo bando STEP 2025.
Finanziati interventi per:
Le percentuali massime di contributo variano in funzione della tipologia d’impresa, del luogo di realizzazione e della natura e finalità dell’intervento proposto.
Domande presentabili dal 20 maggio 2025 (ore 13:00) al 19 giugno 2025 (ore 13:00). Procedura valutativa a graduatoria.
Nella news tutti i dettagli, tra cui le percentuali di contributo.