La misura Parco Agrisolare prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di pannelli fotovoltaici su tetti e coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
La Misura «Resto al SUD 2.0» intende promuovere la costituzione di nuove attività localizzate nei territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Prevista, in via alternativa, la concessione di un voucher fino a 50.000,00 euro o di un contributo a fondo perduto fino al 75% delle spese ammissibili.
Dal 12 giugno al 12 luglio 2024 sarà possibile inviare all'Agenzia delle Entrate le comunicazioni per la fruizione del Credito d'Imposta ZES UNICA, che ricomprende i territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.
Agevolabili gli investimenti, facenti parte di un progetto di investimento realizzati dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024, relativi all'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella ZES unica, acquisto di terreni e all'acquisizione, alla realizzazione ovvero all'ampliamento di immobili strumentali agli investimenti ed effettivamente utilizzati per l'esercizio dell'attività nella struttura produttiva.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha stanziato 400 milioni di euro a sostegno del processo di transizione delle PMI delle regioni del Mezzogiorno.
La misura ha l’intento di agevolare il processo di transizione delle piccole e medie imprese mediante il sostegno a investimenti imprenditoriali innovativi, che facciano ampio ricorso alle tecnologie digitali, secondo il Piano Transizione 4.0.
Il sostegno previsto, con un’agevolazione articolata in un contributo e in un finanziamento agevolato, è pari al 75% delle spese ammissibili, a fronte di un investimento minimo di € 75.000 e massimo di € 5.000.000.
L'incentivo sostiene i progetti finalizzati alla sostituzione di almeno il 10% del metano e dei combustibili fossili utilizzati nei processi produttivi dei settori altamente inquinanti, con idrogeno a basse emissioni di carbonio e/o rinnovabile.
Istituita dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, l'agevolazione gode di una dotazione finanziaria pari a 1 miliardo di euro.