Molise

La misura Parco Agrisolare prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di pannelli fotovoltaici su tetti e coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. 

 

Aprirà il 10 luglio 2024 lo sportello del Fondo per la crescita sostenibile per attività di ricerca e sviluppo nel Mezzogiorno.

Prevista la concessione di un finanziamento agevolato unitamente ad un contributo a fondo perduto che varia in base alla dimensione dell'impresa. 

 

La Misura «Resto al SUD 2.0» intende promuovere la costituzione di nuove attività localizzate nei territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. 

Prevista, in via alternativa, la concessione di un voucher fino a 50.000,00 euro o di un contributo a fondo perduto fino al 75% delle spese ammissibili. 

Dal 12 giugno al 12 luglio 2024 sarà possibile inviare all'Agenzia delle Entrate le comunicazioni per la fruizione del Credito d'Imposta ZES UNICA, che ricomprende i territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.

Agevolabili gli investimenti, facenti parte di un progetto di investimento realizzati dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024, relativi all'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella ZES unica, acquisto di terreni e all'acquisizione, alla realizzazione ovvero all'ampliamento di immobili strumentali agli investimenti ed effettivamente utilizzati per l'esercizio dell'attività nella struttura produttiva.

 

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha stanziato 400 milioni di euro a sostegno del processo di transizione delle PMI delle regioni del Mezzogiorno.

La misura ha l’intento di agevolare il processo di transizione delle piccole e medie imprese mediante il sostegno a investimenti imprenditoriali innovativi, che facciano ampio ricorso alle tecnologie digitali, secondo il Piano Transizione 4.0.

Il sostegno previsto, con un’agevolazione articolata in un contributo e in un finanziamento agevolato, è pari al 75% delle spese ammissibili, a fronte di un investimento minimo di € 75.000 e massimo di € 5.000.000.

L'incentivo sostiene i progetti finalizzati alla sostituzione di almeno il 10% del metano e dei combustibili fossili utilizzati nei processi produttivi dei settori altamente inquinanti, con idrogeno a basse emissioni di carbonio e/o rinnovabile.

Istituita dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, l'agevolazione gode di una dotazione finanziaria pari a 1 miliardo di euro.

Filtra per