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La Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi ha pubblicato il bando "CONneSSi 2025" per sostenere le MPMI lombarde nello sviluppo di strategie digitali dedicate ai mercati esteri. Con una dotazione di 2,5 milioni di euro, il bando offre contributi a fondo perduto pari al 60% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro, con un investimento minimo richiesto di 4.000 euro.

Le domande potranno essere presentate dal 6 febbraio 2025 al 14 aprile 2025, salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi.

Gli interventi finanziati includono digital marketing, campagne promozionali online e ottimizzazione SEO.

L’assegnazione seguirà l’ordine cronologico di invio.

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) mette a disposizione 114.000 euro in contributi a fondo perduto per incentivare l’adesione al programma volontario “Made Green in Italy”.

L’iniziativa mira a finanziare progetti per la valutazione dell’impronta ambientale di prodotti Made in Italy, promuovendo la sostenibilità e la competitività delle aziende italiane.

I progetti devono riguardare beni o servizi di origine italiana e rispettare le linee guida del programma.

Dotazione totale: € 114.000,00.

Le domande possono essere presentate fino al termine ultimo del 3 febbraio 2025 alle ore 20:00.

Tutti i dettagli nell'articolo.

La Regione Lombardia sostiene le imprese del territorio che intendono costituire o valorizzare un proprio “Museo d’Impresa”. Un museo d’impresa è uno spazio fisico o digitale creato da imprese per esporre il loro patrimonio storico e identitario.

L’iniziativa è rivolta a imprese attive da almeno 25 anni o che si distinguono per prodotti e servizi innovativi riconosciuti.

L’obiettivo è incentivare collaborazioni con scuole, università, associazioni e istituzioni, sostenere la realizzazione di nuovi allestimenti, anche digitali, e promuovere i musei d’impresa in Italia e all’estero.

Per il 2025, il bando prevede una dotazione complessiva di 500.000 euro, così suddivisa:

  • 350.000 euro per spese in conto capitale;
  • 150.000 euro per spese correnti.

Le richieste di riconoscimento di “Museo d’Impresa” e l’iscrizione all’elenco regionale, presentabili a partire dal 18 febbraio 2025, saranno valutate attraverso una procedura a graduatoria.

L’iniziativa mira a salvaguardare il patrimonio industriale lombardo e promuovere la cultura imprenditoriale della regione.

PROROGA

La scadenza per accedere ai contributi previsti dai bandi cofinanziati dall'Unione Europea nell'ambito del Programma Regionale FESR 2021-2027 è stata prorogata: c'è tempo fino alle ore 16:00 del 14 marzo 2025 per presentare domanda.

L’intervento della Regione Toscana mira a promuovere progetti di efficientamento energetico dei processi produttivi nel proprio territorio, sostenendo le imprese attraverso sovvenzioni in conto capitale con percentuali variabili in base alla loro dimensione.

Non perdere questa opportunità!

La Regione Piemonte ha pubblicato un nuovo bando per sostenere lo sviluppo e l'innovazione delle imprese piemontesi.

L'iniziativa punta a favorire la crescita economica, facilitare l’accesso al credito e ridurre i costi di finanziamento, grazie a risorse pubbliche a tasso zero e fondi a tassi di mercato forniti da intermediari convenzionati.

Con una dotazione complessiva di 90,3 milioni di euro, il bando prevede:

  • 80,07 milioni per finanziamenti agevolati;
  • 10,23 milioni per contributi a fondo perduto.

Le domande possono essere presentate da subito e saranno accettate fino a esaurimento delle risorse disponibili.

La Regione Veneto ha pubblicato un bando da 2.000.000,00 euro per sostenere le micro, piccole e medie imprese (MPMI) nella sostituzione di impianti termici civili inquinanti con soluzioni innovative, come generatori a biomasse combustibili solide o pompe di calore.
Le imprese potranno beneficiare di un contributo a fondo perduto, fino a un massimo di 80.000 euro, per favorire la transizione verso tecnologie più sostenibili e migliorare la qualità dell’aria.
La procedura è a graduatoria e le domande di contributo devono essere presentate online:
  • Apertura: 21 gennaio 2025, ore 10:00;
  • Chiusura: 20 marzo 2025, ore 12:00.
Questa iniziativa si inserisce nelle politiche regionali di tutela dell’atmosfera e riduzione dell’inquinamento, in linea con il Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera e il "Nuovo Accordo di Programma per il miglioramento della qualità dell’aria nel bacino padano".

È online il 1° articolo 2025 della rubrica 5.0 Smart di Esclamativa, un progetto nato per guidare imprenditori e manager nell'ottimizzare e massimizzare i vantaggi degli incentivi del Piano Transizione 5.0.

Questa settimana facciamo un riepilogo delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 e vediamo quali sono i vantaggi e le nuove opportunità che ne derivano per le imprese.

Leggi l’articolo completo scritto dell' Ing. Salvatore Rossini, Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa.

Ti aspettiamo per il prossimo appuntamento il mercoledì 22 gennaio 2025.

 

 

La Regione Veneto, nell’ambito del Programma PR Veneto FESR 2021-2027, ha stanziato 14 milioni di euro per sostenere la crescita sostenibile, la competitività delle PMI e la creazione di nuovi posti di lavoro.

Attraverso il Fondo Veneto Competitività – Sezione Start Up, il bando prevede un mix di finanziamenti a tasso zero e sovvenzioni a fondo perduto, con due linee di intervento:

  • Linea A: per PMI e lavoratori autonomi attivi da meno di tre anni.
  • Linea B: per PMI che abbiano completato percorsi formativi presso "Soggetti qualificati".

Le domande devono essere presentate online tramite l’applicativo "Finanza 3000", fino all’esaurimento delle risorse.

La Legge di Bilancio 2025 ridefinisce il panorama degli incentivi per le imprese italiane con modifiche rilevanti ai piani Transizione 4.0 e 5.0, oltre a introdurre l'IRES premiale.

Non perdere l’occasione di approfondire tutte le novità e ottimizzare i tuoi investimenti. Leggi l’articolo completo e prepara la tua impresa per il futuro!

 

Esclamativa ottiene la Certificazione di Parità di Genere

Siamo lieti di annunciare che Esclamativa ha ottenuto la Certificazione di Parità di Genere, un riconoscimento che attesta il nostro impegno concreto nel promuovere l'uguaglianza di genere all'interno dell'azienda.

Con l'ingresso di eFinanza nella famiglia Esclamativa, si rafforza il supporto alle imprese grazie a soluzioni finanziarie personalizzate, negoziate per ottimizzare costi e risorse, e garantire maggiore accesso ai capitali.

La Regione Piemonte ha pubblicato un nuovo bando per sostenere le PMI nelle loro strategie di internazionalizzazione, rafforzando la competitività in nove filiere di eccellenza: Automotive & Transportation, Aerospazio, Cleantech & Green Building, Tessile, Abbigliamento-Alta Gamma-Design, Agroalimentare, Meccatronica, Salute e Benessere, ICT.

L'iniziativa punta a favorire l'accesso ai mercati esteri attraverso progetti integrati di filiera (PIF), incoraggiando collaborazioni tra imprese.

Il contributo è erogato in maniera gratuita sotto forma di aiuto "de minimis" e copre una parte dei costi di partecipazione ai PIF, fino a un massimo di 20.000 euro per azienda. Un'opportunità per ampliare la propria presenza internazionale, nei limiti del plafond "de minimis" disponibile per ogni PMI.

La Camera di Commercio di Bologna, con il co-finanziamento del fondo per le calamità naturali di Unioncamere ha previsto contributi a fondo perduto per le MPMI colpite dalle alluvioni nell’area metropolitana di Bologna

Le imprese danneggiate dalle alluvioni di settembre e ottobre 2024 possono accedere a un contributo a fondo perduto straordinario fino a 5.000 euro.

Il bando, promosso per sostenere la ripresa delle attività produttive, copre fino all’80% delle spese ammissibili al netto dell’IVA.

Un aiuto concreto per garantire la continuità operativa e il ripristino dei danni subiti.

 

Tutti gli approfondimenti nell'articolo completo.

È online il 5° articolo della rubrica 5.0 SMART, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.

Ogni settimana pubblicheremo un articolo, nel quale affronteremo i quesiti più frequenti, che ci vengono posti quotidianamente dai clienti alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.

 

Nell'articolo di oggi, visti tanti quesiti in merito posti dai nostri clienti, abbiamo deciso di parlare dell'ammissibilità dei beni il cui vettore energetico sia un combustibile di origine fossile.

Il tema del principio DNSH è quindi solo rimandato al prossimo articolo, che sarà online l'11 dicembre 2024!

 

Scopri tutti i dettagli leggendo l’articolo completo a cura dell’Ing. Salvatore Rossini, Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa.

 

Insieme, trasformiamo la transizione 5.0 in opportunità!

 

Bando per le PMI umbre: sostegno per riqualificare le strutture ricettive

Le imprese umbre del settore turistico hanno una nuova opportunità per migliorare e valorizzare le proprie strutture.

  • Favorire lo sviluppo e la nascita di imprese distribuite sul territorio regionale dell’Umbria.
  • Promuovere l'accessibilità e la sostenibilità delle strutture.
  • Creare un’offerta turistica omogenea sotto il marchio "Prodotto Umbria" su tutto il territorio regionale.

I finanziamenti prevedono una copertura fino al 50% delle spese ammissibili in regime de minimis.

Per gli aiuti diretti alle PMI, il contributo è del 20% per le piccole imprese e del 10% per le medie imprese, con la possibilità di poter essere incrementato del 15% in alcune aree specifiche del territorio.

Il Fondo Nuove Competenze (FNC), ribattezzato in questa edizione anche "Competenze per le innovazioni", si rinnova per supportare la transizione digitale ed ecologica delle imprese e promuovere nuova occupazione.

La misura, ancora più vantaggiosa rispetto al passato finanzia, tramite contributi a fondo perduto, il costo del lavoro per i dipendenti impegnati in percorsi formativi con un focus su riqualificazione e progetti strategici aziendali.

Novità principali:

  • Formazione per nuove assunzioni: contributi disponibili anche per personale non ancora assunto;
  • Progetti innovativi: finanziamento di iniziative legate a welfare aziendale e benessere organizzativo;
  • Corsi interaziendali: possibilità di collaborazioni tra imprese;
  • Tempistiche ampliate: estensione a 12 mesi per completare i progetti formativi.

Previsti contributi a fondo perduto a partire dal 60% della spesa ammessa.

 

 

Contributi a fondo perduto per la transizione digitale e sostenibile delle PMI della Provincia di Trento

Con l'Avviso FESR 1/2024 si mira a supportare le PMI della Provincia autonoma di Trento nel potenziamento delle competenze interne, incentivando l’assunzione di figure manageriali specializzate nei settori della Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) provinciale.

Il bando offre un contributo a fondo perduto che copre il 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 150.000 euro per ogni progetto​.

Approfondisci i dettagli e scopri come aderire.

È online il quarto articolo della rubrica 5.0 Smart, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.

Ogni settimana pubblicheremo un articolo, nel quale affronteremo i quesiti più frequenti, che ci vengono posti quotidianamente dai clienti alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.

Nel nostro nuovo articolo della rubrica 5.0 Smart, parliamo delle attività di formazione finanziabili con il Piano Transizione 5.0.

Sapevi che il Decreto Ministeriale prevede l'agevolazione delle attività di formazione mirate alla digitalizzazione e all’efficientamento energetico?

Scopri tutti i dettagli leggendo l’articolo a cura dell’Ing. Salvatore Rossini, Collaboratore Area Progetti e Consulenza di Esclamativa.

E non dimenticare di segnare la data: il prossimo articolo, dedicato al Principio DNSH, sarà online il 4 dicembre 2024!

 

Nuove agevolazioni per la transizione ecologica e digitale delle PMI del settore tessile, moda e accessori.

Il nuovo bando pubblicato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) mira a sostenere, su tutto il territorio nazionale, l’innovazione e la transizione verso la sostenibilità ambientale e digitale delle imprese operanti in questi settori.


Previsti contributi a fondo perduto, fino al 50% delle spese ammissibili e con un limite massimo di 60.000 euro.

Le domande potranno essere presentate secondo le modalità e le scadenze definite nelle linee guida del decreto.

Le domande di agevolazione possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del giorno 11 dicembre 2024.

Pubblicato il nuovo bando del Fondo Innovazione in Agricoltura 2024: disponibili 100 milioni di euro, una dotazione superiore rispetto al 2023, per la concessione di contributi a fondo perduto di importo variabile.

Il Fondo punta a incentivare l’adozione di tecnologie innovative e sostenibili come digitalizzazione, robotica e risparmio idrico, con contributi a fondo perduto che coprono fino al 95% dei costi.

Scopri come accedere ai contributi a fondo perduto del Fondo Innovazione Agricoltura 2024!

PNRR: al via il sottoinvestimento 7.1 per sostenere la transizione ecologica e la sostenibilità produttiva

Il sottoinvestimento 7.1 del PNRR, parte della Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, tramite contributi a fondo perduto, punta a supportare imprese e filiere strategiche nel percorso verso la sostenibilità ambientale. Un'iniziativa chiave per un futuro più green e competitivo.

Gli obiettivi principali includono:

  • Transizione ecologica, con incentivi per la produzione di tecnologie sostenibili come batterie, pannelli solari, turbine eoliche e pompe di calore;
  • Produzione di energia rinnovabile per autoconsumo, attraverso la creazione di impianti dedicati, esclusa la biomassa;
  • Sostenibilità dei processi produttivi, promuovendo l’efficienza delle risorse e la riduzione degli sprechi.

È online il terzo articolo della rubrica 5.0 SMART, nata per aiutare imprenditori e manager a comprendere come sfruttare al meglio e in maniera intelligente gli incentivi del Piano Transizione 5.0.

Ogni settimana pubblichiamo un articolo in cui affrontiamo i quesiti più frequenti che ci vengono posti dai clienti, alle prese con le dinamiche dei nuovi incentivi 5.0.

In questo nuovo articolo, approfondiamo il tema degli investimenti trainati dai progetti 5.0 in fotovoltaico, mettendo a fuoco:

  1. Quali requisiti devono avere gli impianti fotovoltaici per essere agevolabili con gli incentivi 5.0.
  2. Quali vantaggi derivano dalla scelta di investire in impianti fotovoltaici con le caratteristiche richieste dal Piano 5.0.
  3. Quali sono i 3 step da compiere una volta che si è scelto di investire nel fotovoltaico così come richiesto dal Piano 5.0.

Segui la nostra rubrica per non perdere i prossimi articoli!

Il quarto articolo della rubrica 5.0 SMART sarà online mercoledì 27 novembre!

Ogni settimana pubblicheremo un articolo dedicato alle domande più comuni che riceviamo dai nostri clienti, alle prese con le sfide e le opportunità offerte dai nuovi incentivi 5.0.

Rimani aggiornato e scopri di più!

Al via il nuovo bando per lo sviluppo turistico in Emilia-Romagna

La Regione Emilia-Romagna apre un bando dedicato alle MPMI, in particolare a imprese e consorzi per promuovere lo sviluppo del turismo regionale.

L’iniziativa punta a sostenere progetti di promo-commercializzazione che siano in linea con le linee guida 2025-2027 e con la Legge Regionale 4/2016, rafforzando l’attrattività del territorio sia a livello nazionale che internazionale.

Pubblicata l'edizione 2024 del Bando per il sostegno a progetti di internazionalizzazione delle PMI e aggregazioni di PMI della Regione Emilia-Romagna finalizzato a favorire il rafforzamento della presenza delle imprese emiliano romagnole all’estero e a diversificare le destinazioni dell’export.

Prevista la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 60% delle spese per progetti singoli e fino al 70% per progetti aggregati.

Il contributo massimo nel primo caso sarà di 40.000 euro mentre nel caso i progetti aggregati di 140.000 euro.

Sono ammessi progetti di internazionalizzazione che includano fino a due mercati esteri, con consulenze specialistiche e la partecipazione a un massimo di quattro fiere nei paesi obiettivo.

Scopri i dettagli e le modalità di partecipazione.

Sono stati pubblicati ulteriori aggiornamenti sulle modalità di presentazione delle domande riguardanti lìiniziativa "Voucher 3I" che offre un supporto concreto a startup e microimprese per l’acquisto di servizi professionali legati alla brevettazione di invenzioni industriali, con l’obiettivo di promuovere innovazione e competitività

A partire dalle ore 12:00 del 18 dicembre sarà possibile presentare le domande per il nuovo bando dedicato a startup e microimprese.