Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato un bando per sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. È destinato alle imprese che esercitano attività dirette alla produzione di beni e/o di servizi e punta a favorire la progettazione ecocompatibile e il riciclo dei rifiuti tecnologici (apparecchiature elettriche ed elettroniche, pale eoliche, pannelli fotovoltaici).
Il contributo a fondo perduto è pari al 50% per la ricerca industriale e al 25% per lo sviluppo sperimentale, con possibilità di arrivare fino all’80% in caso di PMI e progetti in collaborazione.
Le domande possono essere presentate dal 5 giugno al 4 luglio 2025. Il bando prevede una procedura di selezione con graduatoria tecnica.
StartER è un fondo rotativo di finanza agevolata istituito dalla Regione Emilia Romagna a compartecipazione privata, finalizzato al sostegno della nuova imprenditorialità.
l Fondo StartER interviene concedendo finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista derivante per il 75% da Provvista Pubblica e per il restante 25% da risorse messe a disposizione degli Istituti di credito convenzionati (Provvista Privata). Nel caso in cui il richiedente sia un’impresa femminile, la provvista pubblica è pari all’80% del totale e la provvista privata pari al 20%.
Il finanziamento può coprire fino al 100% del progetto presentato, con un minimo di 20.000 euro ed un massimo di 500.000 euro.
È stato istituito il fondo EnERgia, parte del Fondo Rotativo Multiscopo finanziato dal Programma Regionale FESR Emilia-Romagna 2021-2027.
Il bando sostiene le imprese nella transizione ecologica, incentivando interventi di efficienza energetica, installazione di impianti da fonti rinnovabili, miglioramenti sismici integrati e progetti di economia circolare.
Possono partecipare piccole, medie e grandi imprese, oltre alle E.S.Co. (Energy Service Company) e operanti in settori come manifattura, costruzioni, commercio, trasporti, sanità e servizi.
Il finanziamento copre fino al 100% del progetto, con un minimo di € 25.000 e un massimo di € 1.000.000.
È previsto anche un contributo a fondo perduto fino al 12,5% della quota pubblica per coprire le spese tecniche.
Le domande saranno valutate in ordine cronologico.
La Camera di Commercio dell’Emilia sostiene la crescita internazionale delle imprese del territorio con un bando da 1 milione di euro, destinato a PMI e Consorzi (questi ultimi) iscritti al Registro Imprese.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 12.000 euro per beneficiario, per favorire l’apertura ai mercati esteri.
Sono ammissibili due tipologie di intervento:
Partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali
Percorsi di affiancamento e formazione con figure specializzate
Le domande possono essere presentate dal 10 giugno al 31 luglio 2025, in modalità telematica, e saranno valutate in ordine cronologico, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
La Camera di Commercio di Verona mette a disposizione contributi a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili per supportare gli investimenti delle micro, piccole e medie imprese del territorio che puntano a crescere sui mercati esteri.
Il bando finanzia servizi specialistici, certificazioni per l’export e partecipazioni a fiere internazionali, con l’obiettivo di rafforzare la competitività delle imprese e favorire nuove opportunità di business all’estero.
Le domande possono essere presentate dal 9 giugno al 23 giugno 2025.
La selezione avviene a graduatoria, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
La Regione Lombardia finanzia nuovamente il bando “Verso la certificazione della parità di genere”, destinato alle micro, piccole e medie imprese con sede in Lombardia.
A disposizione oltre 4,6 milioni di euro in contributi a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili.
Due le linee di finanziamento:
Linea A: servizi di consulenza per accompagnare l’impresa nel percorso verso la certificazione;
Linea B: copertura dei costi per ottenere la certificazione.
La Linea A può essere richiesta solo insieme alla Linea B. È invece possibile richiedere solo la Linea B.
I voucher vanno da 2.000 a 9.000 euro, in base alla dimensione aziendale. La certificazione deve essere ottenuta entro 180 o 240 giorni, in base alla linea scelta.
Le domande possono essere già essere presentate online, con procedura a sportello.
Scadenza: 30 giugno 2027, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse.
Le Camere di Commercio della Lombardia, in collaborazione con Regione Lombardia, hanno pubblicato il nuovo Bando Voucher Digitali 4.0, un’iniziativa rivolta alle micro, piccole e medie imprese che vogliono investire nell’innovazione digitale e nella sostenibilità ambientale.
Il bando sostiene progetti per l’adozione di tecnologie 4.0 e soluzioni green, in linea con gli obiettivi del Piano Transizione 4.0 e 5.0, promuovendo la doppia transizione digitale ed ecologica.
Le imprese possono accedere a contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro.
Il bando è attivo solo in alcune province lombarde.
Le domande potranno essere presentate dal 6 maggio al 6 giugno 2025.
Procedura a sportello.
La Regione Veneto ha pubblicato un bando per sostenere l'innovazione delle PMI venete.
L'intervento prevede un contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ritenute ammissibili e un finanziamento agevolato (fino al 100% delle spese ammissibili) che copre la restante parte.
Potranno essere finanziati interventi in:
Le domande possono essere presentate continuativamente, a partire dalla data che sarà indicata nell’apposito avviso pubblico. La chiusura della richiesta è legata all’esaurimento delle risorse disponibili. Procedura a sportello.
Il GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano ha pubblicato un bando per sostenere le imprese turistiche locali che vogliono investire nella riqualificazione e diversificazione della propria offerta.
Possono partecipare microimprese e PMI del settore ricettivo. Il contributo a fondo perduto copre dal 40% al 60% delle spese, per progetti compresi tra 50.000 e 250.000 euro.
Le domande sono già aperte e vanno presentate entro il 30 giugno 2025, tramite la piattaforma SIAG. Bando a graduatoria
Tutti i dettagli nella news
CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze: contributi a fondo perduto per internazionalizzazione, sostenibilità, digitalizzazione e creazione di società benefit
Quattro bandi attivi per le MPMI delle province di Livorno, Grosseto e Firenze.
Internazionalizzazione – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 70% fino a 2.500 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025
Turismo sostenibile – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 50% fino a 3.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025
Creazione di società benefit – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 70% fino a 4.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025
Doppia transizione digitale ed ecologica – CCIAA Firenze
Contributo:
50% per digitalizzazione (fino a 8.000 euro)
70% per transizione energetica (fino a 6.000 euro)
Domande: dal 22 aprile al 9 maggio 2025
Tutti i bandi sono a sportello, con risorse limitate e valutazione in ordine cronologico.
Premialità aggiuntive fino al 10% del contributo se si possiedono alcune caratteristiche.
Previsto anche un contributo aggiuntivo di 250 euro per le imprese in possesso del rating di legalità.
Tutti i dettagli nella news
Nuovo bando MIMIT: 320 milioni di euro per le PMI che investono in energia rinnovabile
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un bando da 320 milioni di euro per supportare le PMI italiane nell’investimento in energia rinnovabile.
L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici destinati all’autoconsumo, sistemi di accumulo energetico e diagnosi energetiche.
Le risorse sono destinate per il 40% alle regioni del Sud Italia e per un altro 40% alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni prevedono contributi fino al 40% per le piccole imprese, 30% per le medie imprese, 30% per i sistemi di stoccaggio e 50% per la diagnosi energetica.
La Camera di Commercio di Bologna ha pubblicato un bando dedicato alle PMI bolognesi per realizzare impianti fotovoltaici e/o eolici, con l’obiettivo di favorire l’autoconsumo, abbattere i costi energetici e promuovere la nascita di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Stanziati 600.000 euro.
Il contributo è a fondo perduto e copre fino al 50% delle spese ammissibili:
Massimo 20.000 euro per impianti a uso aziendale;
Fino a 30.000 euro per impianti realizzati nell’ambito di una CER.
Le domande potranno essere inviate dal 20 marzo al 22 aprile 2025 tramite piattaforma telematica, con firma digitale.
Le richieste NON saranno valutate in ordine cronologico e avranno priorità le imprese femminili, giovanili e quelle con rating di legalità.
La Regione Emilia-Romagna ha stanziato 25 milioni di euro per sostenere la digitalizzazione delle imprese attraverso un nuovo bando rivolto alle imprese. L’iniziativa mira a favorire l’adozione di tecnologie avanzate, migliorare l’efficienza e la sicurezza dei processi aziendali e rafforzare la competitività delle imprese regionali.
Le aziende potranno beneficiare di contributi a fondo perduto fino al 40% delle spese ammissibili, con un importo massimo di 90.000 euro per progetto.
Compilazione su SFINGE 2020: dall'11 aprile 2025.
Presentazione ufficiale: dal 15 aprile 2025 ore 10:00 al 28 aprile 2025 ore 13:00.
Possibile chiusura anticipata.
L’assegnazione dei fondi avverrà con procedura a sportello, in base all’ordine cronologico di presentazione e alla disponibilità delle risorse.
Unioncamere ha pubblicato un bando per sostenere le micro, piccole e medie imprese (MPMI) nell’ottenimento della certificazione della parità di genere UNI/PdR 125:2022.
Sono disponibili 8 milioni di euro.
Le risorse sono così suddivise:
Le domande devono essere presentate online su sulla piattaforma deidcata, dal 26 febbraio 2025 alle ore 10:00 fino al 18 aprile 2025 alle ore 16:00, salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi. La valutazione avverrà a sportello, in ordine cronologico.
L'INAIL ha reso note le prime scadenze della procedura di partecipazione al Bando ISI INAIL 2024:
Apertura domande: 14 aprile 2025
Il Bando ISI INAIL 2024 mette a disposizione uno stanziamento di 600 milioni per sostenere imprese di ogni dimensione, incluse micro e piccole aziende, e gli enti del Terzo Settore per specifici interventi. Il contributo, a fondo perduto, copre fino al 65% delle spese ammissibili ( fino all'80% per determinate categorie di beneficiari) e mira a promuovere la sicurezza sul lavoro e l’innovazione, favorendo condizioni lavorative più sicure e sostenibili.
Contributo massimo di 130.000 euro.
Il Bando Isi 2024 introduce importanti cambiamenti rispetto alle edizioni passate, con aggiornamenti significativi sulle risorse disponibili, sui requisiti di accesso, sulla struttura degli assi di finanziamento, sulle tipologie di interventi ammessi e sulle procedure, volte a promuovere la digitalizzazione e semplificare gli adempimenti.
La Provincia di Treviso ha pubblicato un bando per incentivare la rimozione delle coperture in cemento-amianto dagli edifici aziendali, migliorando la sicurezza e la sostenibilità degli ambienti di lavoro.
Possono partecipare le Micro, Piccole e Medie Imprese con sede in provincia di Treviso.
Contributi disponibili
Le domande possono essere presentate dal 16 dicembre 2024 al 28 febbraio 2025 tramite PEC o consegna a mano presso la Provincia.
Le richieste saranno esaminate a sportello in ordine di arrivo.
Apri la news per leggere tutti i dettagli.
La Camera di Commercio di Brescia sostiene tramite contributi a fondo perduto le MPMI bresciane nella partecipazione a fiere internazionali e nell’accesso a servizi di internazionalizzazione.
Il bando è rivolto a MPMI, consorzi, cooperative e reti d’impresa con sede in provincia di Brescia.
Il contributo copre il 50% delle spese, fino a 6.000,00 euro e viene assegnato fino a esaurimento fondi.
Le domande possono essere presentate dal 2 gennaio al 12 dicembre 2025.
Leggi la news per tutti i dettagli.
Bando Friuli Venezia Giulia: contributi a fondo perduto per la transizione energetica delle imprese
La Regione Friuli Venezia Giulia sostiene le micro, piccole e medie imprese delle aree interne con contributi a fondo perduto fino al 50% per investimenti in efficienza energetica e fonti rinnovabili. Il bando finanzia impianti fotovoltaici, sistemi di accumulo, colonnine di ricarica e interventi per ridurre i consumi.
Scopri i dettagli e come partecipare
La Regione Lazio ha stanziato 13 milioni di euro per sostenere la digitalizzazione delle PMI attraverso il bando Voucher Digitalizzazione PMI 2025.
Il bando ha l’obiettivo di favorire la trasformazione digitale delle imprese, migliorandone la competitività attraverso:
Fino a € 150.000,00 per impresa, con importi differenziati per Micro, Piccole e Medie Imprese. Non sono ammissibili progetti con un contributo inferiore a € 14.000,00.
Le domande devono essere inviate entro le ore 17:00 del 14 febbraio 2025. La valutazione avviene su base competitiva
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) mette a disposizione 114.000 euro in contributi a fondo perduto per incentivare l’adesione al programma volontario “Made Green in Italy”.
L’iniziativa mira a finanziare progetti per la valutazione dell’impronta ambientale di prodotti Made in Italy, promuovendo la sostenibilità e la competitività delle aziende italiane.
I progetti devono riguardare beni o servizi di origine italiana e rispettare le linee guida del programma.
Dotazione totale: € 114.000,00.
Le domande possono essere presentate fino al termine ultimo del 3 febbraio 2025 alle ore 20:00.
Tutti i dettagli nell'articolo.
La scadenza per accedere ai contributi previsti dai bandi cofinanziati dall'Unione Europea nell'ambito del Programma Regionale FESR 2021-2027 è stata prorogata: c'è tempo fino alle ore 16:00 del 14 marzo 2025 per presentare domanda.
L’intervento della Regione Toscana mira a promuovere progetti di efficientamento energetico dei processi produttivi nel proprio territorio, sostenendo le imprese attraverso sovvenzioni in conto capitale con percentuali variabili in base alla loro dimensione.
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La Regione Piemonte ha pubblicato un nuovo bando per sostenere lo sviluppo e l'innovazione delle imprese piemontesi.
L'iniziativa punta a favorire la crescita economica, facilitare l’accesso al credito e ridurre i costi di finanziamento, grazie a risorse pubbliche a tasso zero e fondi a tassi di mercato forniti da intermediari convenzionati.
Con una dotazione complessiva di 90,3 milioni di euro, il bando prevede:
Le domande possono essere presentate da subito e saranno accettate fino a esaurimento delle risorse disponibili.
La Regione Veneto, nell’ambito del Programma PR Veneto FESR 2021-2027, ha stanziato 14 milioni di euro per sostenere la crescita sostenibile, la competitività delle PMI e la creazione di nuovi posti di lavoro.
Attraverso il Fondo Veneto Competitività – Sezione Start Up, il bando prevede un mix di finanziamenti a tasso zero e sovvenzioni a fondo perduto, con due linee di intervento:
Le domande devono essere presentate online tramite l’applicativo "Finanza 3000", fino all’esaurimento delle risorse.